#Pallavolo A1 femminile – Pomì classifica impietosa: dove cambiare?

La classifica della Pomì Casalmaggiore sinora è impietosa, una sola vittoria in quattro gare, solo quattro set vinti, nel gruppo di chi verosimilmente lotterà per non retrocedere. Non è questa la posizione che si aspettava la società casalasca ad inizio stagione, non è questo un piazzamento consono al blasone e agli obiettivi di una società che sul mercato si è mossa molto e che si aspettava di avere altrettanto come ritorno dal campo di gioco.
Come spesso succede in queste situazioni l’analisi finisce per essere impietosa. La ricezione balbetta, la regia non è lucida, l’attacco non è incisivo. Le ragazze rosa sono penultime nelle statistiche della Lega nella ricezione (la cosa forse ha poco valore se l’ultima nel fondamentale è Scandicci che è prima in classifica…) è nona a muro, decima in attacco. La Pomì brilla soltanto al servizio (quarto posto) il fondamentale più individuale che c’è nel gioco del volley.
Chi sta rendendo decisamente sotto le aspettative è Sarah Pavan, che sta soffrendo più del previsto nell’essere tornata a giocare indoor. Con lei Giulia Rondon stenta parecchio a prendere in mano la squadra che avrebbe dovuto dividere con l’infortunata Eleonora Lo Bianco. La canadese Cyr presa per tamponare l’emergenza non è apparsa in grado di avere un adeguato rendimento nel nostro campionato. Abbondanza e Lucchi stanno lavorando per trovare delle soluzioni. Si fa strada l’ipotesi di utilizzare insieme tre ricevitori, magari utilizzando nella diagonale la cinese Zeng in grado di supportare il lavoro di Sirressi, Guerra e Martinez. Occorre agire in fretta perché la Passione Rosa freme.

Foto di Valentina Savazzi