E’ stata una finale magnifica, tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Ha vinto la Russia 3-2 (25-19 20-25 25-22 17-25 15-13) su una Germania generosa e combattiva, che ha giocato un grande Europeo. Il sogno della squadra di Andrea Giani è svanito soltanto al tie-break dopo due ore e mezza di grande volley. I russi hanno vinto il secondo titolo della loro storia dopo aver giocato un Europeo quasi perfetto sino alle semifinali ed aver dimostrato di essere in grado di rimanere in piedi anche quando i potenti colpi di Grozer e compagni l’hanno colpita a ripetizione e l’hanno fatta barcollare. Difficile riassumere in poche righe quanto è stata intensa la finale di Cracovia che ha assegnato l’oro. Primo set vinto dalla Russia, secondo dominato dalla Germania più di quanto non dica il 25-20 finale. Ancora Grankin e compagni avanti nel terzo, eccezionale l’orgoglio germanico che ha dominato il quarto e aperto la strada ad un tie-break, che seppur condizionato dalla fatica e dalle tensione ha offerto egualmente un grande spettacolo. La Russia è campione con la sua squadra fatta di giovani mischiati a campioni affermati. La Germania che aveva superato di misura gli Azzurri nella prima giornata, è cresciuta con il passar delle gare. Andrea Giani dimostrando di essere un grande conoscitore di pallavolo ed un tecnico di vaglia ha costruito uno splendido complesso attorno alla eccellente diagonale Kampa-Grozer, rigenerando Kaliberda e Fromm, lanciando un centrale destinato a scrivere grandissime pagine nei prossimi anni il giovanissimo Tobias Kriek.
Il sogno della squadra del Giangio è svanito al tie-break, ma per quello che ha fatto vedere merita un plauso grande alla pari dei neocampioni d’Europa russi.
#EuroVolleyM2017 – Il sogno della squadra di Giani svanisce al tie-break: Russia campione
