#Pallavolo SuperLega – Perugia, a Vibo, ha fatto tredici

Torna con il bottino pieno dalla temuta trasferta di Vibo Valentia la Sir Safety Conad Perugia.
I Block Devils espugnano il difficile taraflex calabrese con un convincente 0-3, portano a otto la striscia aperta di vittorie consecutive in Superlega (tredici considerando tutte le manifestazioni) e restano ben saldi in vetta alla classifica in attesa, domenica prossima, della supersfida di Civitanova contro la Lube.
Altra prova di forza e determinazione quella di stasera dei ragazzi di Lorenzo Bernardi, che avevano al loro seguito, nonostante la distanza, un festoso manipolo di Sirmaniaci. Prova di esuperanza fisica e tecnica nel primo set, dove Perugia ha espresso un volley stellare (77% in attacco, 6 muri, 62% in ricezione). Prova di maturità e di qualità caratteriale nella seconda e terza frazione quando Vibo si è giocata tutte le sue carte, trovando però dall’altra parte della rete una formazione, quadrata, sicura dei suoi mezzi, capace con la battuta (6 ace) e con il muro (10 i vincenti alla fine, 4 di uno scatenato Podrascanin) di recuperare anche 4 punti di svantaggio sul 18-14 del terzo e conclusivo parziale.
Ad ergersi stavolta come primattore, in un gruppo di grandi interpreti, è stato Aleksandar Atanasijevic. Prestazione di grido dell’opposto serbo che ha chiuso l’ultimo pallone del match e che ha tenuto per tutto l’arco della gara percentuali mostruose (81% in attacco nel complesso), ben coadiuvato da tutti i compagni
TONNO CALLIPO CALBRIA VIBO VALENTIA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (13-25, 23-25, 23-25)
TONNO CALLIPO CALBRIA VIBO VALENTIA: Coscione 2, Patch 9, Verhees 7, Costa, Antonov 10, Lecat 9, Marra (L), Massari, Izzo, Domagala 1, Presta 1. N.e.: Corrado, Torchia (L). All. Tubertini, vice all. Valentini.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 3, Atanasijevic 14, Podrascanin 11, Anzani 5, Zaytsev 11, Russell 7, Colaci (L), Della Lunga 1, Shaw, Berger. N.e.: Ricci, Siirila, Andric, Cesarini (L). All. Bernardi, vice all Fontana.
Arbitri: Gnani e Venturi.