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Pallavolo A2 femminile – Picco Lecco: voci di rivoluzione tra cambio in panchina e possibile cessione del titolo

A due settimane dalla salvezza in Serie A2 conquistata al Bione contro la Resinglass Olbia, l’OroCash Picco Lecco è al centro di voci che preannunciano una rivoluzione, come riportato da lapronciatv.it. Il primo cambiamento riguarda la panchina: coach Gianfranco Milano, dopo sette stagioni in biancorosso, potrebbe trasferirsi alla Futura Volley Busto Arsizio, sempre in A2. Sebbene manchi l’ufficialità, la trattativa è in fase avanzata. “Tre settimane prima della fine del campionato, mi è arrivata questa proposta dalla Futura Volley Busto Arsizio. Ho comunicato subito alla Picco questa possibilità, che sto valutando con la mia famiglia”, ha dichiarato Milano a Riccardo Berti de lapronciaunicatv.it. “Non c’è nulla di certo, ma presto parlerò con il presidente Righetti. Le sette stagioni a Lecco mi hanno dato tantissimo”. L’allenatore pugliese ha segnato la storia del club, portando la squadra dalla B2 alla A2 e valorizzando numerose giovani atlete.

Con Milano potrebbero approdare a Busto anche giocatrici come Gaia Moroni ed Helena Sassolini. “La Futura Busto ambisce ogni anno ai vertici, con l’obiettivo minimo dei playoff per la A1”, ha aggiunto Milano. “Quando un allenatore cambia, porta con sé un’idea di gioco e spesso atlete con cui ha lavorato bene. Vedremo cosa accadrà”. Il possibile addio di Milano, figura chiave nella crescita della Picco, segnerebbe la fine di un’era.

Parallelamente, si vocifera che la società stia valutando la cessione del titolo di A2 per ripartire da una serie inferiore, come la B1, a causa delle difficoltà economiche legate alla scarsa risposta degli sponsor locali. “Ho sentito queste voci, ma non conosco le intenzioni del club”, ha commentato Milano. “La Picco ha conquistato tre salvezze consecutive in A2, l’ultima con una squadra prevalentemente Under 21. Cedere il titolo sarebbe una sconfitta per il territorio. È paradossale che il tessuto imprenditoriale lecchese non supporti un’eccellenza come la Picco, che promuove sport sano e valori importanti. Spero non accada, sarebbe un peccato”.
La situazione resta fluida, ma il futuro della Picco è a un bivio: continuità in A2 o un nuovo inizio. La comunità lecchese attende sviluppi, sperando che il progetto sportivo non perda il suo valore.