x

Pallavolo Azzurre – L’Italia baby schierata da Velasco vince a Novara: Germania battuta 3-1 nel primo test-match

Una festa azzurra ha illuminato il Pala Igor di Novara, dove la nazionale femminile di pallavolo guidata da Julio Velasco ha aperto la stagione con una vittoria convincente contro la Germania per 3-1 (25-18, 20-25, 25-17, 25-21) nel primo dei due BPER Test Match. Le campionesse olimpiche in carica, al primo impegno ufficiale dopo l’oro di Parigi 2024, hanno regalato emozioni a 2470 spettatori, per un incasso di 32.980 euro, dimostrando carattere e qualità in un match durato quasi due ore.
Un pubblico caloroso e un esordio da ricordare
Il ritorno in campo delle azzurre è stato accolto con entusiasmo dai tifosi, che hanno riempito le tribune del Pala Igor per sostenere Carlotta Cambi e compagne. La squadra, sperimentale e con un’età media di 23 anni, ha affrontato una Germania allenata dall’italiano Giulio Bregoli, mettendo in mostra un gioco incisivo in attacco e solido in difesa. Tra le protagoniste, Loveth Omoruyi (16 punti) e Matilde Munarini, premiata come MVP del match. Per la Germania, Camilla Weitzel si è distinta con 17 punti, ma non è bastato a fermare l’Italia.

Il match ha segnato l’esordio in maglia azzurra per Anna Gray (non entrata), Benedetta Maria Sartori, Giorgia Frosini, Chidera Blessing Chinyere Eze, Ilenia Moro e Matilde Munarini. Una prova importante per il gruppo, che sta costruendo il futuro in vista della Volleyball Nations League 2025.
Archiviata la vittoria, Italia e Germania torneranno a sfidarsi domani, 9 maggio 2025, alle 17:00 all’Allianz Cloud di Milano, in diretta su Discovery+. Il secondo BPER Test Match chiuderà questa prima fase della stagione, con le azzurre pronte a confermare il loro talento e a regalare altre emozioni ai tifosi.

CRONACA – Velasco ha schierato un sestetto iniziale composto da Cambi in regia, Malual opposto, Sartori e Munarini al centro, Giovannini e Omoruyi in banda e Moro libero. L’Italia ha dominato il primo set, partendo forte con un 6-2 grazie a un muro di Giovannini-Munarini e un ace della stessa schiacciatrice. Omoruyi ha martellato in attacco, portando le azzurre sul 18-12. Un primo tempo sull’asse Eze-Munarini ha chiuso il parziale 25-18.
Nel secondo set, la Germania ha reagito. Un ace di Weske e gli attacchi di Cekulaev hanno dato alle tedesche un vantaggio di 3-6. Nonostante i tentativi di rimonta azzurri, con Omoruyi e il doppio cambio Eze-Frosini, la Germania ha mantenuto il controllo, chiudendo 20-25 con un punto di Cekulaev.
Il terzo set è stato equilibrato fino al 9-9, poi l’Italia ha preso il largo. Omoruyi ha firmato il 12-9, seguita da Frosini e Munarini (14-11). La schiacciatrice azzurra ha continuato a brillare, portando il punteggio sul 22-16. Un muro di Sartori-Frosini ha sigillato il 25-17.
Nel quarto set, la Germania è partita meglio (1-3), ma l’Italia ha reagito con determinazione. Frosini e Cambi hanno riportato la parità a quota 6, e un mani-out di Giovannini ha dato il 15-12. Dopo un momento di equilibrio (17-17), le azzurre hanno trovato l’allungo decisivo con Frosini e Cambi. Un errore al servizio di Hanle ha regalato il match point, sfruttato da Eze con un ace per il 25-21 finale.

ITALIA-GERMANIA 3-1 (25-18, 20-25, 25-17, 25-21)
ITALIA: Giovannini 14, Munarini 11, Cambi 6, Omoruyi 16, Sartori 4, Malual 8, Moro (L). Piva, Squarcini 1, Frosini 11, Eze 1. N.e. Armini, Gray, Degradi. Julio Velasco.
GERMANIA: Kohn 2, Alsmeier 15, Weitzel 17, Weske 3, Tabacucks 10, Cekulaev 13, Pogany (L). Stautz, Hanle 5. N.e. Cesar, Glaab, Scholzel, Jatzko, Strubbe. All. Bregoli.
Arbitri: Giuliano Venturi, Rachela Pristerà.