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Pallavolo Coppa Italia A2M – Consoli Sferc Brescia, grintosa e lucida, concede il bis

La Consoli Sferc Brescia si prende una rivincita memorabile, espugnando il campo di Prata e conquistando la Coppa Italia con una prova di carattere e determinazione. Una vittoria che proietta i tucani nell’élite del volley italiano, confermandoli come una delle squadre più solide del panorama nazionale. Prima di loro, solo Bergamo e Vibo avevano centrato due trofei consecutivi, e ora Brescia si prepara alla finale di Supercoppa, in programma sabato 17 a Cuneo alle 20.

La Consoli parte con Tiberti in regia, Bisset opposto, Cavuto e Cominetti in banda, Erati e Tondo al centro, Hoffer libero. Prata risponde con Alberini-Gamba, Terpin-Ernastowicz, Scopelliti-Katalan e Benedicenti. L’avvio è equilibrato, ma Prata trova il primo break (8-5) sfruttando un attacco centrale poco incisivo. Brescia non si scompone: Cominetti incendia il match con un servizio velenoso e una carica agonistica contagiosa, ribaltando il punteggio (10-11). Bisset martella da posto due, Tondo piazza due ace e agevola le pipe di Cominetti e gli affondi di Cavuto. Il set scivola via (19-25) con la ricezione bresciana che non trema.

Nel secondo set, Prata reagisce con un ace di Terpin e un muro su Bisset e Cavuto (7-6). Brescia incassa, ma fatica a finalizzare, complicandosi la vita con errori al servizio. Katalan chiude con un pallonetto (25-19), pareggiando i conti. Il terzo parziale vede una Consoli trasformata: Cominetti mura Gamba, Tiberti si esalta in difesa e al block, Erati firma un ace e un muro decisivo (17-20). Tondo ritrova il ritmo al servizio, e il capitano Tiberti chiude di prima intenzione (19-25).
Il quarto set è un testa a testa thrilling. Prata si affida alla potenza di Terpin, Brescia risponde con la versatilità di Cominetti e la grinta di Erati, che mura Terpin per il sorpasso (16-18). Sul 19 pari, Terpin si scatena e porta i suoi al set point, chiudendo 25-23. Si va al tie-break.

Brescia parte fortissimo (0-4) con Bisset e Cominetti. Prata accorcia, ma Cavuto passa in pipe e Hoffer difende una palla d’oro. Bisset conquista il match ball e chiude con un block-out perfetto (11-15). La Coppa è dei tucani, che scrivono un’altra pagina di storia.
Con percentuali d’attacco stellari, zero errori in prima linea nel terzo set e cinque block decisivi, Brescia dimostra di avere cuore e testa. La finale di Supercoppa è il prossimo obiettivo per una squadra che non vuole smettere di vincere.

Tinet Prata di Pordenone – Gruppo Consoli Sferc Brescia 2-3 (19-25, 25-19, 19-25, 25-23, 11-15)
Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 22, Scopelliti 6, Gamba 21, Ernastowicz 10, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero, Agrusti 1, Truocchio . N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro.
Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 22, Tondo 7, Bisset Astengo 15, Cavuto 22, Erati 11, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi , Manessi, Raffaelli. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.
ARBITRI: Giglio e Armandola.