Nella bacheca della Sir Perugia di Gino Sirci mancava un solo trofeo tra i più prestigiosi ed ora quel vuoto è stato riempito. Ci sono voluti cinque set pieni di capovolgimenti di punteggio, per conoscere il nome della squadra vincitrice della Champions League maschile 2025, ma alla fine con pieno merito è stata quella di Angelo Lorenzetti, guidata in campo da Simone Giannelli ad alzarla, per la soddisfazione dei tantissimi Sirmaniaci arrivati a Lodz, per supportare questo gruppo di grandi campioni, talentuosi in campo per i loro colpi, ma anche generosi per la grinta con cui hanno inseguito e raggiunto la vittoria.
Dall’altra della rete c’era un Aluron Warta Zawiercie coriacea, che grazie al grande appporto del grande tifo polacco ha cullato il sogno di ripetere il miracola della rimonta fatta in semifinale, contro i connazionali dello Jastrzebski Wegiel, da 0-2 a 3-2. Ma con la formazione umbra la rimonta si è fermata sul 2-2. Perchè nel quinto set, seppur con qualche errore di troppo al servizio, la Sir ha imposto la legge del più forte, con il complesso di grandi talenti che nel momento determinante hanno saputo regalare al tecnico Angelo Lorenzetti la prima Champions della suo lunghissima e prestigiosa carriera.
Gli umbri passano subito in vantaggio e amministrano fino alla fine del primo set senza problemi (22-25). Stesso risultato, ma sviluppo diverso nel secondo parziale, con i Block Devils costretti a rimontare per poi contenere l’irruenza polacca (22-25). Reazione solo rimandata. Così come in Semifinale, l’Aluron CMC Warta Zawiercie si accende nel terzo atto della gara sfruttando una maggiore brillantezza nella volata (25-20). Quasi una partita a scacchi la quarta frazione, giocata punto a punto, con l’Aluron capace di crescere mattoncino dopo mattoncino per poi imporre lo strappo decisivo (25-22). Al tie break l’iniziativa è dei perugini, lucidi e incisivi (10-15). Angelo Lorenzetti sfata il tabù e alza al cielo la sua prima Champions League.
Simone Giannelli chiude in gloria con il premio di MVP della Final Four e viene nominato miglior palleggiatore del torneo. Anche Wassim Ben Tara, autore di 22 punti, entra nella squadra ideale insieme allo schiacciatore Oleh Plotnytskyi (18). Grande prova anche di Yuki Ishikawa (20). Top scorer del match Aaron Russell con 25 punti per l’Aluron. In doppia cifra anche Bartosz Kwolek (12) e Mateusz Bieniek (12), quest’ultimo inserito nel team ideale insieme al libero Luke Perry.
ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL) – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 2-3 (22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15)
ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 12, Russel 25, Perry (L), Zniszczol 7, Markiewicz, Tavares Rodrigues 2, Bieniek 12, Butryn 9, Ensing 9, Laba. Non entrati Gregorowicz, Nowosielski, Nasrimastanabad. All. Winiarski.
SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 22, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime 1, Ishikawa 20, Loser 11, Plotnytskyi 18, Semeniuk, Solé 5. Non entrati Candellaro, Cianciotta, Piccinelli, Usowicz, Zoppellari. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Ivanov e Fernandez Fuentes.