Pallavolo Play off BM – Raffaele Lamezia con le spalle al muro: serve una imperiosa (e difficilissima) rimonta
(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il brutto tonfo rimediato martedì scorso in terra Salentina mette con le spalle al muro la Raffaele &Arpaia Lamezia Terme, che dovrà necessariamente trovare le contromisure alla potenza offensiva del Volley Club Grottaglie nella sfida di ritorno in programma questo pomeriggio sul taraflex amico (primo servizio ore 18.00, con la direzione dei fischietti Galletti Gabriele di Catania e Martorino Annalisa di Monti Iblei – Ragusa–), dovrà necessariamente vincere con il massimo scarto (3–0, oppure 3–1), e giocarsi la qualificazione al “golden set” per mantenere ancora vivo il sogno di giocarsi una storica promozione in Serie A3 contro la vincente dell’avvincente derby laziale Maury’s Com Cavi Tuscania –BCC C.Albani Genzano, con la formazione guidata dall’ex nazionale cubano Victor Perez Moreno vittoriosa nel match di andata per 3–1 (25–17/ 25–22/ 19–25/ 25–14/ i parziali dei set).
Nel match di andata la compagine pugliese ha dimostrato tutta la propria forza, sia in individualità di spicco come il sempreverde Roberto Cazzaniga e Alessio Fiore, autori di 13 e 17 punti, e Davide Antonazzo, sia nel collettivo compatto e proiettato verso l’obiettivo. Il tre a zero finale e la ‘durezza’ soprattutto nei due parziali iniziali (25–16/ 25–19) hanno ribadito la superiorità dei ragazzi di Alessandro Giosa –alla quinta stagione consecutiva sulla panchina della formazione del Salento– su quelli di Salvatore Natale Torchia, confermando il ruolo di favoriti per il passaggio del turno e sperare in un esito migliore dello scorso anno, quando furono sconfitti dalla Domotek Reggio Calabria.
Davanti alla loro passionale tifoseria che negli ultimi anni ha sempre gremito gli spalti del palazzetto dello sport “Alfio Sparti”, la Raffaele &Arpaia Lamezia Terme cercherà di limitare il potenziale offensivo dei salentini, provando innanzitutto a migliorare le sue percentuali di attacco, che nel match di andata si sono assestate la 35% con appena un 11% di efficienza, ma anche nei fondamentali del servizio (zero vincenti con sette errori diretti e sette ace subiti) e del muro (tre vincenti, uno a testa per Palmeri, Iorno e Vaiana contro i nove realizzati da Grottaglie).