Dopo le prime esperienze tra i seniores con la Zinella Bologna, nel 2015/2016 Pinali si trasferisce al Modena Volley: vince subito la Junior League (di cui viene eletto MVP) e si mette in luce anche nel campionato di B2. L’anno seguente, pur continuando il percorso giovanile – nel suo palmares figurano anche un argento e un bronzo ai Campionati Italiani U19 – entra nel roster della prima squadra, senza però riuscire a debuttare in A1. L’esordio tra i giganti del volley è rimandato alla stagione successiva, 2017/2018, al termine della quale Pinali conquista la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo con la maglia dell’Italia. Di lì a pochi mesi alza anche il primo trofeo con Modena: la Supercoppa Italiana. Dopo cinque stagioni complessive in gialloblù, nel 2020/2021 passa a Ravenna, sempre in SuperLega; l’anno successivo si sposta a Trento, dove mette in bacheca un’altra Supercoppa. Intanto, il crescendo in azzurro: nel 2019 vince le Universiadi, nel 2021 l’Europeo con la Nazionale maggiore, nel 2022 i Mondiali. In quella stessa estate passa a Siena (SuperLega), nel 2023/2024 torna a Modena prima di scendere di categoria nell’ultima esperienza a Cuneo. Il suo score nelle varie competizioni di Serie A è di 1264 punti in 231 presenze.
Ancora campione del mondo in carica con la Nazionale italiana – la prossima edizione della rassegna iridata si disputerà a settembre nelle Filippine – Pinali è tornato nel giro azzurro proprio in queste settimane: è stato infatti inserito dal CT Fefè De Giorgi nella lista dei 30 atleti convocabili per la Volleyball Nations League, al via l’11 giugno, e sta attualmente prendendo parte al collegiale in corso a Cavalese.
Arrivo qui con l’ambizione di fare una bella stagione e di creare la chimica giusta con tutta la squadra – afferma Pinali – Mi hanno spinto ad accettare la proposta del Delta Volley il progetto tecnico, l’allenatore, e il fatto che tanti giocatori passati da questo club me ne hanno parlato in termini positivi. Dai primi contatti con la società e con l’ambiente ho percepito attaccamento alla maglia, professionalità e grande voglia di fare bene”.
“L’A2 è un bel campionato, in cui ho l’occasione di mettermi in gioco – prosegue Pinali – Rispetto alla SuperLega, la fisicità è sicuramente inferiore, ma il livello tecnico e tattico è molto alto e continua a crescere. Lo dimostra il fatto che la classifica negli ultimi anni è sempre stata cortissima. Non mi fisso un obiettivo preciso per la prossima stagione, cercheremo di dare il massimo in tutte le gare. Ho già parlato con coach Moretti: mi ha trasmesso fiducia, entusiasmo e voglia di provare a fare cose nuove. Abbiamo discusso anche di come migliorare il mio gioco in attacco. Il calore del palazzetto sarà una spinta in più: per una squadra è fondamentale sentire il pubblico vicino. Ai tifosi voglio dire che non vedo l’ora di arrivare, conoscere tutti e vivere insieme una stagione fantastica”.