Fabio Leonardi, presidente della Igor Volley, in una intervista con Marco Piatti de La Stampa ed.Novara, non nasconde l’entusiasmo per la stagione alle porte. Dopo un’annata positiva, con la conquista della Coppa Cev, un quarto posto in Serie A1 e una semifinale scudetto che ha interrotto l’imbattibilità di Conegliano, la società novarese guarda avanti con grandi aspettative. “Quest’anno? Saliremo ancora più in alto, partiamo con grandi ambizioni”, dichiara Leonardi, come sempre ottimista anche nei momenti più difficili.
WILD CARD E ROSTER – Il sogno più grande è il ritorno in Champions League, con la Igor in attesa di una wild card dalla Cev. “Aspettiamo fiduciosi che dalla Cev arrivi l’ok alla nostra richiesta di partecipare alla Champions come quarta squadra italiana”, afferma il patron, fiducioso nella capacità del roster di affrontare un impegno così prestigioso. La fiducia deriva dalla solidità della squadra, costruita con conferme strategiche e innesti mirati.
DOPPIA RINUNCIA ALL’AZZURRO – Al centro, Sara Bonifacio e Federica Squarcini sono confermate, con una scelta significativa:
entrambe hanno rinunciato alla Nazionale per concentrarsi sul recupero fisico. “Ho condiviso in pieno il ‘no’ di Bonifacio alla chiamata di Velasco, salvaguardando la sua ripresa fisica”, sottolinea Leonardi. Analogamente, “Squarcini ha dapprima risposto alla convocazione, ma poi ha pensato a un discorso di recupero dopo gli infortuni della scorsa stagione”.
Nuovi arrivi rafforzano il reparto centrale: Indy Baijens, olandese seguita da tempo per i suoi grandi mezzi fisici, e Costantini, che colmeranno il vuoto lasciato da Aleksic. In palleggio, il ritorno di Carlotta Cambi, oro olimpico, è un colpo voluto da coach Bernardi: “Un innesto importantissimo che può farci fare un salto di qualità”. Grande emozione anche per il ritorno di Britt Herbots, che ha espresso il desiderio di tornare a Novara: “L’abbiamo accolta a braccia aperte”.
Leonardi non nasconde gli obiettivi ambiziosi: “Penso sia nata una squadra ancora più forte di quella dell’anno scorso. Se un anno fa puntavamo al terzo posto, quest’anno non ci accontentiamo, abbiamo tutte le credenziali per alzare l’asticella”.