Pallavolo Storie&Personaggi – Il futuro di Oleh Plotnytskyi: tra Perugia, ambizioni internazionali e addio alla nazionale

Oleh Plotnytskyi, schiacciatore ucraino di spicco della Sir Safety Perugia, è una figura centrale nel panorama della pallavolo italiana e internazionale. In una recente intervista concessa a Oleg Shumeiko per xsport.ua, il giocatore ha condiviso riflessioni sul suo futuro, tracciando un percorso che intreccia fedeltà al club umbro, sogni di nuove sfide e una decisione definitiva sull’addio alla nazionale ucraina. Con un contratto in scadenza tra un anno, Plotnytskyi guarda al prossimo futuro con ambizione e pragmatismo, senza perdere di vista il presente.

Un amore per Perugia e il sogno di trofei
Plotnytskyi ha espresso un forte legame con Perugia, dove gioca dal 2017 e dove spera di rimanere per raggiungere una “bella cifra” di anni. «Non voglio solo giocare in Italia, voglio restare a Perugia», ha dichiarato, sottolineando il desiderio di continuare a vincere trofei con i Block Devils. La recente vittoria nella Champions League 2025, conquistata a Lodz contro Zawiercie, è un esempio del suo contributo al club, che ha definito “un grande passo avanti”. Con un anno di contratto ancora da onorare, l’obiettivo è chiaro: «Voglio dare il massimo e portare altri trofei a Perugia». La sua dedizione è stata premiata anche con il riconoscimento come MVP di Lega a dicembre 2024.

Prospettive internazionali: Giappone, Turchia, Polonia o Brasile?
Guardando oltre l’Italia, Plotnytskyi non nasconde l’interesse per altri campionati. Tra le destinazioni più attraenti cita Giappone, Turchia e Polonia, tre realtà che offrono campionati competitivi e in crescita. «La Turchia sta investendo molto, il prossimo sarà un campionato forte», ha detto, mentre la Polonia è una costante di alto livello. Anche il Brasile, seppur lontano e meno comune per gli europei, stuzzica la sua curiosità, anche se non rientra nei piani immediati: «I piani sono fatti per essere cambiati». Tra le squadre polacche, Plotnytskyi considera il Barkom-Kazhany come una possibile opzione, scherzando però sulla necessità di trovare sponsor per competere a livelli più alti. Una cosa è certa: il suo futuro dipenderà dalle opportunità e dal desiderio di nuove sfide.

L’addio alla nazionale: una scelta definitiva
Una delle rivelazioni più significative dell’intervista è la conferma dell’addio alla nazionale ucraina, una decisione che Plotnytskyi definisce «definitiva». «La mia storia con la nazionale è finita, è tempo di andare avanti», ha spiegato, sottolineando che non ci sono conflitti o rancori con la Federazione o il presidente Mykhailo Melnyk. La scelta è maturata per ragioni personali, senza dettagli specifici: «Non sono arrabbiato con nessuno, è solo il momento giusto». Tuttavia, non chiude completamente la porta a un futuro coinvolgimento con la nazionale, magari in un ruolo diverso, come allenatore o persino presidente della Federazione: «Tutto è possibile». Per ora, però, il focus è sul club, con l’augurio che l’Ucraina possa consolidare la sua presenza nella Volleyball Nations League, dove esordirà quest’anno.

Cambiare cittadinanza? Una possibilità remota
Interrogato sulla possibilità di cambiare cittadinanza sportiva, Plotnytskyi si mostra cauto. L’Italia, dove vive da anni, sarebbe l’unica opzione plausibile, ma il processo è complesso e richiede tempo. «Deve esserci un interesse da parte di una delle due nazioni, e non so se l’Italia lo sia», ha detto. Inoltre, un cambio di cittadinanza potrebbe permettergli di non essere considerato straniero in Superlega, prolungando la sua carriera in Italia. Tuttavia, preferisce non affrettare le cose: «Vedremo, tutto deve avvenire gradualmente».

Un futuro aperto
Oleh Plotnytskyi si trova a un bivio della sua carriera. A 28 anni, con un contratto in scadenza e una carriera ricca di successi, tra cui una Champions League e numerosi riconoscimenti, il suo futuro è pieno di possibilità. Rimanere a Perugia per continuare a vincere, esplorare campionati come Giappone o Polonia, o persino immaginare un ruolo diverso nel volley ucraino: tutte opzioni che Plotnytskyi valuta con serenità e pragmatismo. Una cosa è certa: la sua passione per la pallavolo e il desiderio di lasciare un segno restano intatti, pronti a guidarlo verso nuove sfide.

Foto: cev.eu