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Pallavolo VNL femminile – L’Italia zittisce i 10.000 del Maracanazinho: secco 3-0 sul Brasile

Poker di vittorie al Maracanazinho per l’Italia. Dopo USA, Germania e Corea del Sud, le azzurre hanno battuto anche le padrone di casa del Brasile 3-0 (25-22; 25-18; 29-27) chiudendo con 4 vittorie la prima week di Volleyball Nations League. Un successo di prestigio arrivato al termine di una grande prestazione di squadra al cospetto di un Brasile supportato da oltre 10mila tifosi carioca che hanno provato a spingere la nazionale verdeoro con un tifo assordante.
In serata, con un volo che farà scalo a Lisbona, la delegazione azzurra, prima nella classifica provvisoria di VNL, rientrerà a casa dove da giovedì (12 giugno) inizierà a preparare la week 2 in programma ad Hong Kong dal 18 al 22 giugno.

Il primo set si apre all’insegna dell’equilibrio (8-8), con Sylla che firma un ace e Degradi che si distingue in attacco. L’Italia prende il largo grazie a Egonu, Fahr e a una Degradi in stato di grazia, mentre Orro mura Bergmann (17-13). Nonostante il tentativo di rimonta delle brasiliane con Ana Cristina, le azzurre chiudono 25-22 con le giocate di Sylla, Orro, Egonu e Antropova. Nel secondo parziale, il Brasile parte forte (4-7), ma l’Italia pareggia con un mani-out di Degradi (11-11). Velasco azzecca il doppio cambio con Cambi e Antropova: quest’ultima sigla due ace consecutivi, scavando il solco (18-15). Le brasiliane si affidano ad Ana Cristina e Bergmann, ma Antropova, Degradi e Fahr dominano, portando l’Italia sul 2-0 (25-18).

Il terzo set è un concentrato di emozioni. Danesi ed Egonu aprono le danze, Degradi firma un ace che manda in crisi la ricezione brasiliana (9-5). Fahr, Sylla e Danesi brillano al centro, ma il Brasile reagisce con una rimonta guidata da Ana Cristina e Bergmann (20-20). Il finale è al cardiopalma: Bergmann e Julia spingono le carioca al sorpasso (22-23), ma l’Italia non si scompone. Antropova trova l’ace del 24-23, Egonu risponde colpo su colpo, mentre un errore di Ana Cristina e l’ace finale di Paola sigillano il 29-27.

Con una prova corale e una gestione impeccabile dei momenti chiave, l’Italia si impone in un Maracanazinho ammutolito, confermando il proprio valore e lanciando un segnale forte per il prosieguo della competizione. L’Italia che ancora non sembra aver trovato il top della condizione tecnica, ha al contrario mostrato una grande convinzione nei propri mezzi e grande carattere nelle situazioni complesse e delicate.

ITALIA-BRASILE 3-0 (25-22; 25-18; 29-27)
ITALIA: Degradi 10, Fahr 9, Orro 2, Sylla 9, Danesi 4, Egonu 14, De Gannaro (L), Antropova 9, Fersino, Cambi 1, Giovannini. N.E.: Malual (L), Omoruyi, Nwakalor. All. Velasco.
BRASILE: Bergamnn 11, Julia 11, Macris 1, Ana Cristina 13, Lorena 7, Tainara, Lais (L), Aline, Roberta, Jheovanna 6, Kika (L). N.E.: Lanna, Luzia, Diana. All. Ze Roberto.
Arbitri: Vladimir Simonovic (SUI) e Fabian Denis Mozzo Carbajal (URU)

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