Pallavolo VNL femminile – L’Italia vince la quinta, lascia un set alla Bulgaria ma dimostra compattezza e convinzione

L’Italia femminile di pallavolo continua a brillare nella Volleyball Nations League, centrando la quinta vittoria consecutiva con un netto 3-1 (25-17, 23-25, 25-15, 25-15) contro la Bulgaria nella gara d’esordio ad Hong Kong. Le azzurre, guidate dal CT Julio Velasco, hanno offerto una prestazione convincente, mostrando progressi tecnici e fisici evidenti e superando con carattere il passaggio a vuoto del secondo set. Ora l’obiettivo è mantenere il ritmo: domani, alle 11:30 italiane, le azzurre sfideranno la Thailandia, con l’ambizione di arrivare a 6 successi su 6 gare prima del big match contro il Giappone, in programma venerdì 20 giugno alle 14:30.
Una squadra in crescita

L’Italia si presenta alla Kai Tak Arena di Hong Kong con un sestetto rodato: Carlotta Cambi in regia, Paola Egonu opposto, Alice Degradi e Adhuoljok Omoruyi schiacciatrici, Anna Danesi e Sarah Fahr al centro, Monica De Gennaro libero. La Bulgaria, allenata da Antonina Zetova, risponde con Slavcheva in palleggio, Stoyanova opposto, Vuchkova e Krivoshiyska al centro, Stanchulova e Milanova in banda, Karabasheva libero.
Le azzurre partono forte, con Egonu e le centrali Danesi e Fahr che dominano il primo set, chiuso 25-17 grazie a un break decisivo firmato da Degradi al servizio. Il secondo parziale vede un’Italia meno incisiva: un blackout iniziale, complicato da un giallo a Egonu per proteste, permette alla Bulgaria di prendere il largo (2-7). Nonostante la rimonta guidata da Degradi e dalla solidità difensiva di Fersino e De Gennaro, le bulgare trovano il guizzo finale con Stoyanova, vincendo 25-23.

Nel terzo set, l’Italia torna in campo con determinazione: Omoruyi, Egonu e Degradi scavano un solco (8-1), mentre Fahr e Danesi chiudono ogni spazio al centro. La Bulgaria, nonostante gli sforzi di Vuchkova e Milanova, non regge il ritmo e cede 25-15. Il quarto parziale segue lo stesso copione: un break iniziale di Egonu e Omoruyi (5-1) viene momentaneamente interrotto da un ritorno bulgaro (10-11), ma l’ingresso di Linda Nwakalor cambia l’inerzia. La schiacciatrice, subentrata a Danesi, firma punti pesanti, supportata da Degradi, per il definitivo 25-15.

La partita ha messo in luce la crescita di un gruppo che, sotto la guida di Velasco, sta trovando equilibrio e continuità. Paola Egonu si conferma il faro offensivo, capace di risollevare la squadra nei momenti difficili, mentre Alice Degradi si è distinta per versatilità e impatto, sia in attacco che al servizio. Al centro, Fahr e Danesi hanno offerto una prova di solidità, con la difesa orchestrata da De Gennaro e Fersino che ha limitato le opzioni offensive bulgare. Da segnalare l’esordio in gara ufficiale di Chidera Blessing Eze, un segnale della fiducia di Velasco nei giovani talenti.
La Bulgaria, trascinata da Stoyanova e Milanova, ha mostrato sprazzi di buon gioco, ma non è riuscita a mantenere costanza contro un’Italia in netta ascesa. La capacità delle azzurre di reagire dopo il secondo set perso e di dominare i parziali successivi evidenzia una maturità crescente, fondamentale in vista delle prossime sfide.

Con questa vittoria, l’Italia consolida il proprio percorso nella VNL, dimostrando di poter competere ai massimi livelli. La sfida di domani contro la Thailandia rappresenta un’occasione per allungare la striscia positiva, ma gli occhi sono già puntati sul big match di venerdì contro il Giappone, una delle squadre più temibili del torneo. La diretta su DAZN e VBTV permetterà ai tifosi di seguire un’Italia che punta a presentarsi al confronto nelle migliori condizioni di classifica.
Velasco e le sue ragazze stanno costruendo un’identità di squadra solida, fatta di tecnica, carattere e capacità di adattamento. La strada verso le fasi finali della Volleyball Nations League è ancora lunga, ma l’Italia sembra avere tutte le carte in regola per continuare a sognare in grande.

ITALIA-BULGARIA 3-1 (25-17; 23-25; 25-15; 25-15)
ITALIA: Degradi 19, Fahr 11, Cambi 5, Omoruyi 12, Danesi 6, Egonu 27, De Gennaro (L), Fersino, Eze, Malual 3, Nwakalor 4, Giovannini 1. N.E.: Nervini e Sartori (L). All. Velasco.
BULGARIA: Milanova 15, Vuchkova 12, Stoyanova 15, Stanchulova 8, Krivoshyska 4, Slavcheva 1, Karabasheva (L), Ninova (L), Saykova 1, Racheva. N.E.: Dimitrova, Kitipova, Vasileva e Marinova, All. Zitova.
Arbitri: Mohamd Ismail Fahad (QAT) e Joo-Hee Kang (KOR)