Pallavolo Mercato – Un “alzatore moderno” Pietro Melato per Campobasso

La EnergyTime Spike Campobasso accoglie Pietro Melato, palleggiatore ventunenne di 190 cm, come nuovo regista per la stagione 2025-26 in Serie A3 Credem Banca. Dopo aver affinato le sue qualità a Modena, sotto la guida del brasiliano Bruno, e a Siena, accanto al francese Thomas Nevot, Melato è pronto a prendersi le responsabilità di titolare in una squadra rinnovata, chiamata a farsi valere in un campionato competitivo. La sua “discesa al Sud” rappresenta una sfida cruciale nella sua giovane carriera, ma il giocatore è determinato a lasciare il segno.
Cresciuto pallavolisticamente lontano dalla sua comfort zone, Melato ha maturato esperienze che lo hanno formato come atleta e come regista. “Ho avuto la fortuna di imparare da palleggiatori di altissimo livello come Bruno e Nevot,” racconta. “Ora sento di essere pronto per assumermi questa responsabilità a Campobasso. Sarà un’esperienza formativa importante, dove porterò con me i consigli ricevuti.” Il suo approdo in Molise segna un ulteriore passo avanti, con l’obiettivo di orchestrare un gruppo che unisce giovani talenti ed elementi esperti.
Melato si definisce un alzatore moderno, fisico e costante, con una particolare attenzione ai dettagli. “Lavoro sodo in palestra, soprattutto sulle uscite del palleggio, che voglio ancora migliorare,” spiega. “Sono versatile: il sistema tattico dipende dagli attaccanti a disposizione. A Campobasso, con un mix di giocatori giovani ed esperti, il mio compito sarà trovare il giusto equilibrio per valorizzare il gruppo.” La sua visione di gioco si adatta alle caratteristiche della squadra, senza preferenze rigide per un volley veloce o più ordinato, puntando a sfruttare al meglio le “bocche da fuoco” rossoblù.
L’entusiasmo di Melato si accende anche pensando al pubblico di Campobasso, noto per la sua passione. “Mi hanno parlato di un ambiente caloroso, con tifosi molto partecipi,” dice. “Chiedo loro di sostenerci, soprattutto nei momenti difficili. Siamo una squadra nuova, ci vorrà pazienza per trovare il nostro standard.” Un messaggio che riflette la sua consapevolezza: in una stagione di costruzione, l’unità tra squadra e pubblico sarà fondamentale.
Riguardo agli obiettivi, Melato preferisce non fissare traguardi precisi. “Puntare a un risultato e non raggiungerlo può essere deludente,” ammette. “Voglio concentrarmi sulle giuste vibrazioni del gruppo e sul lavoro in palestra. Se faremo bene, i risultati arriveranno.” Con il tecnico Bua ha già avuto un primo confronto durante la trattativa, ma il dialogo si intensificherà con l’inizio della preparazione, momento chiave per definire il percorso della squadra.
Melato si prepara a guidare Campobasso con la maturità di chi ha imparato dai migliori e l’ambizione di chi vuole affermarsi. In Serie A3, il giovane palleggiatore avrà l’occasione di dimostrare il suo valore, portando in campo costanza, fisicità e una visione di gioco che promette di far crescere l’ensemble rossoblù.