Gianni Ieraci, Presidente dell’Atlantide Pallavolo Brescia, ha presentato quelli che saranno i due amministratori della difesa per la stagione 2025/2026: Salvatore Rossini e Andrea Franzoni. La coppia di liberi guiderà i tucani nel prossimo campionato di Serie A2, portando esperienza, determinazione e ambizione in una squadra che punta in alto.
Andrea Franzoni, 36 anni, è una colonna portante della formazione bresciana. Con sette anni in maglia biancoblù, è il giocatore più longevo della rosa e incarna continuità ed equilibrio. “I giocatori come lui sono quelli che aiutano a conquistare obiettivi ambiziosi perché garantiscono alternative credibili in un ruolo delicatissimo, quale è il suo.” ha dichiarato coach Roberto Zambonardi. “Anche nella stagione appena conclusa Andrea ha saputo essere sempre positivo durante la settimana e decisivo in tutte le delicate situazioni di gioco nelle quali è stato chiamato in campo. Per noi è un giocatore chiave!”. Franzoni, con la grinta di sempre, ha ribadito il suo impegno: “Sette anni in maglia biancoblù fanno di me il più longevo tra i tucani che affronteranno la dodicesima stagione in serie A. Se non avessi la voglia e la carica di sempre non sarei qui! L’arrivo di Rossini è un grande colpo per noi. Con lui e con gli altri combatteremo fin all’ultima palla!”.
L’arrivo di Salvatore “Totò” Rossini rappresenta un colpo di prestigio per Brescia. A quasi 39 anni, il libero vanta un palmarès straordinario: argento alle Olimpiadi di Rio 2016, miglior libero della World League 2014, medaglie d’argento e bronzo agli Europei 2013 e 2015, oltre a uno scudetto, due Coppe Italia, tre Supercoppe e una CEV vinta con Modena. Con 150 presenze in nazionale, Rossini porta una mentalità vincente: “Olimpiadi o serie A2 non cambia: il lavoro paga sempre!” ha dichiarato. “Porterò la mia esperienza in una società che non a caso ha sfiorato la promozione e ha conquistato tre trofei in due anni. Brescia è una delle piazze più ambiziose e meglio organizzate e quindi sono molto felice di diventare un tucano!”.
La carriera di Rossini è un viaggio tra Latina, Aversa, Catania, Sora, Monza, Trento e Modena, dove ha condiviso il campo con campioni come Bruno e N’Gapeth. Laureato in ingegneria e padre di famiglia, torna in A2 dopo due stagioni ad Aversa, dove si è distinto come leader, guidando i campani ai quarti di finale dei playoff e alla semifinale di Coppa Italia. “Il ruolo del libero è diventato sempre più determinante,” ha sottolineato Zambonardi. “Totò è un punto di riferimento assoluto oltre che esempio di professionalità, passione e umanità. Con la sua esperienza, la sua visione, i suoi consigli saprà far crescere la squadra. Per noi sarà un enorme valore aggiunto!”.
Il presidente Ieraci non nasconde la soddisfazione: “Salvatore e Andrea sono due atleti di prima fascia e due ragazzi esperti che sapranno integrarsi al meglio con le giovani leve. L’Atlantide ha fatto passi da gigante negli ultimi anni raccogliendo risultati di primissimo livello. E l’arrivo di un campione come Rossini è un altro passo importante verso il nostro grande obiettivo!”. Con questa coppia di liberi, Brescia si prepara a una stagione di battaglie e sogni, pronta a combattere “fino all’ultima palla”.