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Pallavolo Mercato – Davide Brignach si unisce alla Folgore Sorrento

La Folgore Sorrento ha annunciato un importante innesto nel suo roster: Davide Brignach, opposto classe 2004, alto 201 centimetri e originario di Bolzano, approda alla corte di Mister Nicola Esposito. Brignach arriva a Sorrento dopo una stagione di successi con Cuneo, culminata con la promozione in Superlega e la vittoria della Supercoppa.

Durante la sua precedente esperienza, Brignach ha dimostrato di essere un giocatore pronto a rispondere presente quando chiamato in causa, come testimoniano i 22 attacchi e i 6 muri messi a segno contro Siena. Riguardo alla sua ultima stagione, Brignach ha dichiarato: «Sì la stagione 24/25 è stata la mia prima esperienza nel campionato di serie A2, e senza ombra di dubbio è stata coronata dal raggiungimento della promozione in Superlega e la vittoria della Supercoppa. Sono stato molto fortunato perché avendo giocato gran parte del girone di andata mi ha dato la possibilità di esprimermi e di acquisire una maggiore consapevolezza.»

La scelta di Sorrento è stata, a detta del giocatore, piuttosto facile: «La scelta di Sorrento ammetto che è stata una scelta facile, è una realtà pallavolistica di cui si parla solo che bene e sono sicuro che mi permetterà di aggiungere qualche tassello importante nel mio cammino da atleta e non solo.»

Brignach ha poi espresso le sue aspettative sul prossimo campionato e sulla mentalità che la squadra dovrà adottare: «La forza e l’animo della squadra che hanno contraddistinto la Folgore nel campionato di A3, ritengo che sia fondamentale per approcciare al meglio un campionato come quello che ci aspetta, essendo molto equilibrato servirà entrare in campo con la bava alla bocca in ogni singola occasione.»

Infine, l’opposto ha delineato i suoi obiettivi personali, che sono strettamente legati a quelli del collettivo: «I miei obiettivi viaggiano sulle stesse frequenze della squadra, ritengo che il progresso collettivo sia più importante di quello individuale anche perché uno è la conseguenza dell’altro. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e di iniziare gli allenamenti per alimentare un po’ di sana competizione in squadra, penso sia la base per formare dei legami solidi e approcciare ogni allenamento con lo spirito giusto!»

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