Sofia Ferrarini è una nuova centrale della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Si aggiunge ad Anna Gray, Sara Alberti e Anastasia Cekulaev andando a completare un reparto rinnovato a metà. Veneta di Peschiera del Garda, classe 2001 186 cm, Sofia Ferrarini ha iniziato a giocare a pallavolo nella squadra della sua città. A 14 anni è approdata nelle giovanili dell’Imoco a San Donà di Piave. Nel 2020 ha fatto la prima esperienza in B1 con Volta Mantovana, a cui sono seguite quattro stagioni in A2 con Mondovì, Cremona e Costa Volpino (dove ha giocato l’ultimo campionato).
Da segnalare anche, lo scorso febbraio, la chiamata del commissario tecnico Julio Velasco per un collegiale a Bologna riservato alle giocatrici dell’A2.
«Trasferirmi a Chieri è per me un grande passo – le parole di Sofia Ferrarini – Ho sempre sentito parlare benissimo di Chieri. Dai primi allenamenti svolti in queste settimane ho potuto sperimentarne di persona la professionalità e l’attenzione verso l’atleta. Sono davvero felice della mia scelta».
Studentessa universitaria di ingegneria civile e architettura, grande appassionata di giochi in scatola, la nuova centrale biancoblù si definisce una giocatrice «Che non si stanca mail di lavorare e mette sempre tanto impegno, umiltà e voglia di crescere. So di dover migliorare in ogni aspetto del gioco, in particolare a muro: avere davanti a me Anna Gray, una delle migliori interpreti in questo fondamentale, è una grande fortuna. Per me sarà sicuramente un anno di crescita, che magari non si vedrà durante le partite ma negli allenamenti. Se sarò chiamata in causa, cercherò di usare i miei punti di forza per aiutare al meglio al squadra. So che il PalaFenera è molto caloroso e rumoroso: non vedo l’ora di vederlo pieno!».