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Pallavolo B2 Femminile – La Franco Tigano Palmi ha acquisito il titolo sportivo della Pol. 1990 Gioiosa Jonica

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La OmiFer Franco Tigano Palmi raddoppia: il sodalizio della Costa Viola guidato dal deux ex machina Pino Carbone che con la squadra maschile per problemi strettamente burocratici giocherà a Catania il prossimo torneo di A2 (la squadra si allenerà a Palmi tutta la settimana e si trasferirà a Catania il sabato per l’allenamento di rifinitura e per il match interno domenicale), sarà impegnata nella prossima stagione anche nel torneo di Serie B2 femminile dopo aver prelevato il titolo sportivo della Polisportiva 1990 Gioiosa Jonica.

La compagine jonica dopo la terza tornei consecutive nella quarta categoria nazionale, chiuso con ottimo sesto posto finale da matricola nella stagione 2022–2023, l’ottavo posto nella stagione successiva, ed il decimo posto nell’ultima travagliata stagione a quota 13 punti sotto la guida del tecnico campano Gerardo Cacciottolo – quattro vittorie equamente suddivise tra casa e trasferta e 18 sconfitte – evitando la retrocessione per il torneo a dodici squadre, dove è riuscita a sopravanzare La Saracena Volley Messina con sei punti e Volley Reghion Reggio Calabria con otto punti.

Palmi, dunque, torna ad avere una squadra femminile dopo le esperienze positive di quattro stagioni (tre delle quali in Serie B1 e una in Serie B2) con la Desi Volley Palmi guidata dal sagace palmese d.o.c. Enzo Celi, capace di centrare due clamorose salvezze nella terza categoria nazionale, la prima nella stagione 2018–2019, con una epica rimonta culminata alla terz’ultima giornata al “Pala Martino” del capoluogo pugliese contro la PVG Bari (periodico 20–25), grazie alle poderose conclusioni della poderosa schiacciatrice Ilenia Buonfiglio, la prode centrale e capitana Alessia Travaglini e dell’opposta Nadia Di Tommaso, la seconda, invece, il 14 maggio del 2032 al “Pala Grotte” contro la Zero5 Castellana Grotte (le due squadre hanno vinto il match casalingo per 3–1) al termine del golden set (13–15), con una prestazione gigantesca della regista Rebecca Surace nel set decisivo, e delle conclusioni potenti ed efficaci delle talentuose Natascia Mancuso e Diana Giometti.

La presenza più significativa, però, nella ridente città della Costa Viola risale biennio 2015–2016 e 2016–2017 con la Volley Nike Palmi, sponsorizzata Golem Software, con una tranquilla salvezza arrivata con l’esonero dell’allenatore fisioterapista Ivan Seferinov sostituito una settimana prima delle festività natalizie da quella “vecchia volpe” di Giorgio Draganov, che ha guidato la squadra palmese ad una tranquilla nono posizione finale a quota 37 punti (12 vittorie e 14 sconfitte) grazie al fondamentale contributo della fuoriclasse Ramona Aricò che con 500 punti realizzati, 38 dei quali dalla linea dei nove metri e 37 a muro, ha chiuso al quinto posto nella classifica dei migliori realizzatori del torneo dietro Sonja Pecan (584 punti), Valentina Zago (579), Eleni Kiosi (569) e Natalia Guadalupe Brussa (533). Nella stagione successiva, invece, nonostante l’arrivo nella seconda metà del girone di ritorno della opposta brasiliana Tifanny Pereira da Abreu che fece il giro del pianeta, non soltanto per le sue doti pallavolistiche, perché fu la prima atleta transgender a disputare il torneo di Serie A2 (8 partite disputate, un “best score” di 33 punti realizzati domenica 26 marzo 2017 al “PalaManera” di Mondovì nella 10a giornata e 211 punti complessivi– media sontuosa di 26.37 a partita – nei 32 set giocati), che ha clamorosamente mancato i Play Off nelle ultime tre giornate a causa dei due soli punti acquisiti al penultimo turno nel derby calabro interno con la Volley Soverato (domenica 9 aprile 2017), la clamorosa sconfitta casalinga in quattro set nella giornata precedente con la Battistelli San Giovanni in Marignano e la sconfitta del 15 aprile al “Pala Borsani” con la Sab Grima Legnano, con la squadra guidata da Pasqualino Giangrossi che chiude al decimo posto con 37 punti –12 vittorie e 14 sconfitte–, ex aequo con le due compagini piemontesi della Fenera Chieri e Lilliput Settimo Torinese, che hanno sopravanzato la formazione calabrese per una vittoria in più nel corseo della regular season.

«Abbiamo deciso di espandere la nostra esperienza anche con la una squadra femminile per dare storicità alla Franco Tigano – ha dichiarato il patron Pino Carbone– partendo da una categoria importante come la Serie B2. Sicuramente faremo felici i tanti tifosi che venivano a seguire la Golem Palmi in Serie A2 e a malincuore non li ho visti venire a vedere la Tigano maschile e penso, forse, che porteremo più pubblico, più attenzione a questo meraviglioso sport. Ciò non toglie, comunque, che il maschile continuerà a vivere la propria storia in una città diversa che non è Palmi ma sempre in una città importante come Catania – prosegue il numero uno del club nella ridente città della Costa Viola – che rappresenta il nostro Mezzogiorno d’Italia nel quale, ritengo, servono uomini che credono ancora di più in questo territorio per dimostrare che formalmente e sostanzialmente siamo in grado di poter competere anche con i colossi economici del Nord e soprattutto con una dignità di persone e di sportivi che svolgono questa attività esclusivamente per la passione che anno».

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