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Pallavolo B1 femminile – Alessandria Volley ha scelto Bruno Napolitano per puntare in alto

(Saverio Albanese per iVolleymegazine.it) La matricola Alessandra Volley dopo il passaggio del titolo sportivo avvenuto con la società Libellula Volley Area Bra, ripartirà da una solida certezza nella costruzione del roster per lo storico debutto in Serie B1 nel torneo 2025–2026 con l’approdo in panchina del tecnico Bruno Napolitano.
Questo annuncio segna l’inizio di un nuovo ciclo tecnico per il sodalizio piemontese guidato dal presidente Andrea La Rosa, affidato a una figura di grande esperienza e prestigio nel panorama della pallavolo italiana.

Classe ed esperienza sono le parole chiave che descrivono il percorso di Bruno Napolitano. Allenatore di lungo corso, 53 primavere da compiere il prossimo undici di novembre, partenopeo di nascita ma catanzarese di adozione, Napolitano porterà alla matricola alessandrina il suo bagaglio di conoscenze acquisito e accresciuto tra Serie A1 e Serie A2, da Tortolì a Casalmaggiore, passando da Urbino, Milano, Chieri, Parma, Giaveno, Soverato e Melendugno, in alcuni importanti campionati esteri in Finlandia (alla guida della Hämeenlinnan Lentopallokerho) e Repubblica Ceca (sulla panchina del VK Královo Pole Brno) e con una parentesi anche nel campionato italiano maschile del Mail Service Corigliano (2004–2005).

Nel palmares del timoniere Bruno Napolitano oltre alle due promozioni ottenute nella ghota del volley rosa alla guida di Parma –con il record di 23 vittorie consecutive a cui tiene tantissimo– nel torneo 2010–2011 e quello nella stagione successiva a Giaveno–, e la promozione storica per il club salentino di Melendugno dalla B1 alla A2 nella stagione 2022–2023 con il primo posto in regular season con 54 punti (19 vittorie e 3 sconfitte) e vittoria nel match di spareggio dei Play Off sul taraflex amico con le abruzzesi di Altino (3–1 il finale), figura soprattutto il doppio premio Luigi Razzoli, ancora più prestigioso in quanto assegnato tramite i voti ricevuti da parte dei colleghi allenatori della Serie A2 alla guida di Parma (2010–2011) e Giaveno (2011–2012).

Possiamo dire che Napolitano è stato tra i pochi tecnici capace di sfatare il tabù “Nemo propheta in patria”, centrando ottimi risultati nel quadriennio sulla panchina della Volley Soverato, dove ha sempre centrato sia la qualificazione alla Coppa Italia di categoria e ai Play Off promozione, perdendo nella prima, terza e quarta stagione con Caserta, Vallefoglia e Macerata, promosse successivamente in Serie A1, mentre la stagione 2019–2020 è stata sospesa a causa della perdurante situazione emergenziale legata alla pandemia di COVID-19 (coronavirus).Una avventura durata complessivamente 103 panchine tra campionato, Play Off e Coppa Italia di categoria (superato il primato precedente primato nella classifica All Time del nocchiero ferrarese Marco Breviglieri a quota 94) con 54 vittorie all’attivo.

Reduce dalla esperienza con la VBC Casalmaggiore nel girone A in Serie A2, conclusasi il 10 dicembre del 2024, ora Bruno Napolitano è pronto per una nuova affascinante sfida sulla panchina dell’Alessandria Volley: «Credo sia per me una bella occasione per ripartire con un progetto molto interessante e giustamente ambizioso– ci ha confidato Bruno Napolitano– anche perché mi è stato proposto un contratto pluriennale che è indice della volontà di dare seguito ad un progetto importante che possa durare nel tempo. Di fondo era quello che cercavo, sono molto contento e auguro di poter aggiungere una nuova, proficua e stimolante esperienza a quella che è la mia narrazione di allenatore. Voglio migliorarmi negli allenamenti in palestra, sul taraflex di gioco – prosegue il tecnico catanzarese– e desidero utilizzare tutto il mio bagaglio di esperienza per fare qualcosa di positivo e capire anche dove posso migliorare. C’è un grande entusiasmo, che spero di poter ripagare sia con i risultati sul campo che con la costruzione di un qualcosa che possa durare nel tempo e portare Alessandria alla grande visibilità del panorama nazionale. Il primo fondamenta passo è già stato fatto con l’acquisizione da parte della società del titolo di Serie B1– la chiosa finale del lungimirante coach Bruno Napolitano– e nella volontà nostra di farlo con ancora più decisione».

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