Mattia Bottolo, schiacciatore della Cucine Lube Civitanova, si prepara al prossimo collegiale azzurro di Cavalese con l’Italia di Ferdinando De Giorgi, dove saranno presenti i i compagni di club Fabio Balaso e Giovanni Gargiulo. Assente invece Mattia Boninfante, impegnato impegnato nella preparazione per le Universia di Berlino.
Dopo due tappe di VNL 2025, Bottolo si è confermato un leader, mostrando una crescita costante. “All’inizio non ero al top fisicamente e mentalmente, ma contro la Polonia ho ritrovato il mio livello da SuperLega. So di avere margini di miglioramento e lavorerò per un ulteriore step già dal collegiale,” ha dichiarato.
A chi sogna di emergere, Bottolo consiglia: “Le difficoltà ci sono sempre, nello sport ancora di più. Serve pazienza, lucidità e dedizione totale: se dai tutto, i risultati arrivano. Non bisogna mai mollare.”
L’atleta ammette momenti di fragilità: “Ho avuto alti e bassi, anche quando le prestazioni erano buone. La resilienza è fondamentale: la vita corre, le sfide pure, bisogna essere pronti mentalmente.”
Le sue esultanze, spesso teatrali, nascono spontanee: “Non programmo nulla, è tutto istintivo. Il carattere e l’adrenalina guidano il rapporto coi tifosi, come i Predators, che a volte ammiro dagli spalti.”
Sul nuovo modulo a tre schiacciatori della Lube, Bottolo è ottimista: “Sarà interessante testare le rotazioni. Abbiamo perso elementi importanti, ma gli innesti come Kukartsev, Duflos-Rossi e D’heer porteranno esperienza, freschezza e cattiveria agonistica. La ricezione sarà più solida, e compagni come Loeppky e Nikolov si sono già espressi bene in questo assetto.” Per la stagione 2025/26, gli obiettivi personali sono chiari: “Voglio affinare tecnica e continuità.” Sul collettivo, resta cauto: “Le rivali si stanno rinforzando, ma noi giocheremo sempre per vincere, sfruttando le occasioni come fatto in Coppa Italia e nei Play Off contro Perugia.” Con la sua leadership e il talento dei nuovi arrivi, Bottolo e la Lube puntano a una stagione di vertice, pronti a lasciare il segno in Italia e in Europa.