La Nazionale serba può tirare un sospiro di sollievo: Tijana Bošković è tornata. Zoran Terzic schiererà probabilmente la sua giocatrice di punta nella tappa di Apeldoorn, un momento che, come dice la stampa serba, è atteso da tutta la nazione “come il sole dopo la pioggia”.
La Serbia, attualmente con un record di 0-8, mira a invertire la rotta e scongiurare la retrocessione, in una pool che la vedrà scontrarsi contro Repubblica Ceca, Italia, Belgio e Turchia. In vista di questo cruciale impegno, la giocatrice simbolo ha rilasciato dichiarazioni nella conferenza stampa di presentazione della tappa, riportate dal portale meridiansport.rs.
“Sono molto felice di essere tornata in squadra, mi sento bene. Non so quanto giocherò, questa decisione non spetta a me, ma all’allenatore. Abbiamo davanti a noi le ultime quattro partite della Nations League di quest’anno. Sappiamo che la posizione non è delle migliori, ma non sentiamo pressione e non siamo preoccupate. Crediamo che ad Apeldoorn combatteremo e mostreremo una buona pallavolo”
Bošković ritiene che la squadra sia cresciuta dopo il deludente torneo di Belgrado. “Abbiamo avuto due settimane per allenarci insieme e conoscerci ancora meglio. Abbiamo ringiovanito la squadra rispetto allo scorso anno, vedremo come andrà questa settimana. È necessario lavorare sodo, anche se sono abbastanza positiva”.
Nonostante le difficoltà incontrate dalla squadra in assenza di Tijana Bošković e Aleksandra Uzelac, il capitano serbo si mostra comprensivo. “Abbiamo un grande potenziale. Tutte le giocatrici vogliono lottare e progredire, questa è la cosa più importante. Molte di loro non hanno avuto l’opportunità di giocare in una competizione come la Nations League. Tuttavia, hanno dimostrato di essere coraggiose, giocando anche bene in alcuni momenti critici. Penso che questa sia una grande esperienza per loro.”
Per la Serbia, solo le vittorie possono migliorare la situazione attuale. “Non possiamo cambiare il passato, dobbiamo guardare al futuro. La nazionale non ha bisogno di essere motivata, le motivazioni sono più che sufficienti. Qual è la nostra strategia? Vogliamo solo divertirci come squadra, abbiamo ancora molto da dimostrare in questa edizione della Nations League. Cominciamo dalla prima partita”, ha concluso Tijana Bošković.