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Pallavolo Universiadi F – Trionfo azzurro Berlino: l’Italia femminile conquista l’oro

La Nazionale femminile italiana di pallavolo ha scritto una pagina indimenticabile nella storia delle Universiadi, conquistando la medaglia d’oro a Berlino 2025 con una prestazione simply unstoppable. Le azzurre, guidate dal tecnico Carlo Parisi, hanno superato il Giappone in finale con un netto 3-1 (25-19, 21-25, 25-16, 25-14), coronando un percorso netto che le ha viste trionfare in tutte e sei le partite disputate, cedendo un solo set in tutta la manifestazione. Un successo che riporta l’Italia sul gradino più alto del podio, come non accadeva dall’edizione 2009 di Belgrado, quando le azzurre sconfissero la Serbia per 3-2.Il cammino verso l’oro è stato un crescendo di emozioni e prestazioni di alto livello. L’Italia ha esordito con un 3-0 sugli Stati Uniti, proseguendo poi con vittorie altrettanto convincenti contro Cina Taipei, Australia, Repubblica Ceca e Germania, prima di affrontare il Giappone in una finale che ha messo in luce il talento e la determinazione di questa squadra. Sul terzo gradino del podio è salito il Brasile, che ha battuto la Germania 3-1 (25-23, 21-25, 25-15, 25-23) nella finale per il bronzo.

Le parole dei protagonisti
Il tecnico Carlo Parisi, visibilmente emozionato, ha commentato: «Siamo certamente contenti per questa medaglia d’oro. È stato un percorso netto di questa squadra, che è cresciuta partita dopo partita nel corso di questa manifestazione. I complimenti vanno fatti soprattutto a queste splendide ragazze, che hanno lavorato sodo per tanti mesi, e il risultato di oggi è il coronamento di tutto questo impegno. Io devo ringraziare Velasco, che mi ha messo nelle condizioni di allenare questa Nazionale, e ringraziare l’intero staff, che ha lavorato insieme a me dal 7 aprile. Ognuno di loro è stato prezioso, e la sintonia che si è creata è stata fantastica: questo ci ha permesso di vivere con serenità questa importante manifestazione.»Anche la centrale Benedetta Sartori ha espresso il suo orgoglio: «Sono molto fiera della mia squadra: quella d’oro è la medaglia che ci meritavamo per l’impegno che abbiamo messo in ogni allenamento e partita da aprile. Sapevamo che oggi, contro il Giappone, non sarebbe stata facile: è stata una bella battaglia, e alla fine siamo state noi a vincere. Sono davvero orgogliosa e fiera di questa Nazionale.»

La finale: un’Italia dominante
La finale contro il Giappone è stata una prova di forza e carattere. Nel primo set, dopo un avvio equilibrato, le azzurre hanno trovato il break decisivo (7-4), consolidando il vantaggio fino al 20-16. Nonostante un time-out chiamato dal tecnico giapponese, l’Italia ha chiuso il parziale 25-19 con un attacco vincente di Malual.Il secondo set è stato il più combattuto. Le due squadre si sono alternate al comando con vantaggi minimi (13-12, 13-14), ma il Giappone, grazie a una solida ricezione, ha preso un leggero margine (21-18). Parisi ha chiamato time-out, ma nonostante un tentativo di rimonta delle azzurre, le giapponesi hanno chiuso 25-21, pareggiando i conti.Nel terzo set, l’Italia ha alzato il ritmo. Dopo un avvio punto a punto, le azzurre hanno preso il controllo (8-6) e, trascinate da una straordinaria Omoruyi, hanno dominato il parziale, chiudendo 25-16 con una prestazione corale di altissimo livello.Il quarto set ha visto l’Italia partire con decisione (10-7). Il Giappone ha provato a reagire, ma le azzurre, sospinte dalle loro attaccanti, hanno mantenuto il comando, producendo un finale travolgente che ha sigillato il 25-14 e la conquista dell’oro.

Un trionfo di squadra
Questa vittoria è il risultato di mesi di lavoro, dedizione e una sinergia straordinaria tra giocatrici e staff. La Nazionale femminile ha dimostrato non solo talento tecnico, ma anche una mentalità vincente, capace di affrontare ogni sfida con determinazione e serenità. L’oro di Berlino 2025 è un traguardo che celebra il presente di questa squadra e getta le basi per un futuro ancora più luminoso.

ITALIA-GIAPPONE 3-1 (25-19, 21-25, 25-16, 25-14)
ITALIA: Eze 2, Omoruyi 20, Sartori 11, Malual 23, Nardo 18, Munarini 2, Armini (L). Frosini 1, Tanase, Morello. N.e: Gardini, Eckl. All. Parisi
GIAPPONE: Kumagai, Ishikura 6, Oyama 9, Miyabe 13, Yamaji 1, Honda 6, Kodama (L). Sato 6, Abe 7, Nakagawa, Iiyama 2. N.e. Takizawa. All. Imamaru