La delusione è stata grande. La sconfitta contro il Giappone ha spaccato la tifoseria turca e fatto scaturire diverse critiche nei confronti di Daniele Santarelli. L’imputazione principale che gli è stata rivolta è lo scarso utilizzo di Ebrar Karakurt, che pure il tecnico italiano aveva schierato nel sestetto di partenza, per poi rilevarla ben presto. Certamente la reazione della tifoseria (tra le più accese del Vecchio Continente) sarà stata provocata ed accentuata dalla presenza sulla panchina nipponica del turco Ferhat Akbas.
Dopo le grandi stagioni 2023, quando è arrivato l’oro europeo, e 2024, con la Turchia per la prima volta nelle prime 4 dei Giochi di Parigi, Gunes e compagne in questa prima parte del 2025 hanno avuto un rendimento altalenante, soprattutto nella terza week eliminatoria e ieri a Lodz nelle Finals.
Il match perduto contro il Giappone ha fatto vedere una Turchia altalenante, capace di giocare la sua pallavolo soltanto a tratti, con parecchie problematiche in ricezione, con poche soluzioni offensive. La regista Ozbay si è affidata con grande continuità a Vargas, ma l’opposta di nascita cubana, ma a livello sportivo turca, pur giocando un ottimo march, non è stata sufficiente per raggiungere il traguardo che era nelle aspettative generali ed anche in particolare dei vertici federali, con il presidente Akif Üstündağ, che alla vigilia di queste giornate finali di VNL aveva parlato di accesso alle semifinali e di salire sul podio.
Sicuramente Santarelli dopo una attenta riflessione cercherà di apportare i giusti correttivi prima del Mondiale in Thailandia di agosto.
Foto di Benda_Galbiati