Un terremoto scuote la Uyba Volley, squadra di A1 femminile. Come scrive la Prealpina nella sua edizione odierna, Brera Holdings, che nell’estate 2023 aveva acquisito il 48,94% delle quote societarie, ha chiuso con un anno di anticipo il progetto triennale, cedendo le sue quote per il valore simbolico di 1 euro e versando 175mila euro come cifra d’uscita. L’operazione, formalizzata il 17 giugno 2025 tramite un accordo privato, segna un cambio di strategia per il fondo irlandese, che ha scelto di dismettere un asset ritenuto non più in linea con i suoi obiettivi. La decisione è maturata dopo l’ultimo aumento di capitale, che aveva messo in minoranza Brera, e la scissione degli asset societari, ancora poco chiara.
Il passaggio ha comportato anche le dimissioni di cinque amministratori nominati da Brera nel Cda, restituendo la gestione completa della società a Giuseppe Pirola, storico presidente biancorosso. L’operazione, però, è stata condotta con poca trasparenza, tanto da lasciare all’oscuro anche il sindaco di Busto Arsizio, Antonelli. Questo ritorno al passato segna una nuova fase per la Uyba, con Pirola chiamato a guidare il club in un momento delicato.
Sul fronte sportivo, la squadra si prepara al raduno dell’11 agosto, con un programma che prevede lavoro fisico, sedute tecniche e allenamenti sulla sabbia, aperti ai tifosi. Il primo test stagionale è fissato per il 6 settembre contro Bergamo, un’occasione per valutare i progressi sotto la guida di coach Barbolini. Tuttavia, il mercato tiene banco: l’addio a sorpresa di Rebecca Piva, passata a Milano, lascia un vuoto difficile da colmare. La giocatrice era un pilastro del progetto, e la sua sostituzione rappresenta una sfida per Pirola e il suo staff. Con i roster delle avversarie quasi completi, si punta su una scommessa extracomunitaria, nella speranza di integrarla rapidamente nel gruppo.
Sul fronte abbonamenti, la campagna B300 procede bene, con 300 tessere già vendute, nonostante qualche perplessità tra i tifosi per le recenti scelte societarie. La gestione di Pirola non sembra preoccupare i fedelissimi, ma il punto interrogativo resta sulla squadra: chi sarà in grado di raccogliere l’eredità di Piva, garanzia di continuità e rendimento? La risposta spetta al presidente e al mercato, in una stagione che si preannuncia cruciale per la Uyba.