Pallavolo VNL maschile – Uroš Planinšič, Jani Kovačič e Fabio Soli commentano la gara disputata dalla Slovenia contro gli Azzurri

La Slovenia ha dovuto cedere 3 a 1 di fronte alla superiorità degli Azzurri nella semifinale della VNL, e domani disputerà la finale per il terzo posto, con la perdente dello scontro tra Polonia e Brasile, attualmente in corso.
Queste le dichiarazioni a fine partita di alcuni dei protagonisti:
Uroš Planinšič: “Oggi è stata una storia diversa rispetto alla partita contro la Francia e alla sconfitta contro l’Italia. Volevamo davvero vincere, credevamo di poterlo fare. Alla fine sono stati i dettagli a fare la differenza. Troppo spesso siamo stati poco precisi, soprattutto sui palloni facili, e gli Azzurri hanno saputo punirci. Non ci resta altro da fare che rialzare la testa. Ci aspetta la partita per il terzo posto e una nuova occasione per giocare una buona partita e salire per la prima volta sul podio anche nella Nations League”.
Jani Kovačič: “Cosa posso dire della partita? Abbiamo sicuramente lottato molto e dall’inizio fino alla metà del quarto set abbiamo creduto di poter battere l’Italia. Ma se commetti anche un solo errore di troppo contro di loro, è già troppo. Abbiamo perso 3-1, ma penso che in questo momento abbiamo dato il massimo. Sono stati i dettagli a fare la differenza e dall’altra parte c’era Michieletto, che ha dimostrato ancora una volta oggi di essere uno dei migliori giocatori al mondo. Anche se avevamo studiato bene come affrontarlo, abbiamo cercato di murarlo, ma i suoi attacchi sono così alti che è estremamente difficile farlo e difenderli. Non possiamo farci niente, dobbiamo dimenticare questa partita e cercare di affrontare la partita per il terzo posto nel modo più lucido possibile. Se saranno i brasiliani o i polacchi, lo vedremo. Spero che riusciremo a giocare un’altra partita come quella di oggi e, se sarà sufficiente per il terzo posto, ne saremo molto felici”.
Fabio Soli: “La partita di oggi contro l’Italia è stata diversa da quella di Lubiana. Penso che abbiamo giocato molto meglio, ma anche l’Italia ha fatto lo stesso. Già negli spogliatoi ci eravamo detti che che in partite come questa dobbiamo giocare al massimo delle nostre possibilità, dare il massimo in campo. Oggi abbiamo creato molte occasioni, ma non abbiamo giocato bene come richiede la qualità di una semifinale di Nations League. Ora sarà importante mantenere il livello di oggi e riproporlo nella prossima partita. Penso che possiamo continuare a sognare e nella partita di domani il nostro obiettivo deve essere quello di fare un ulteriore passo avanti”.