A pochi giorni dal Mondiale femminile, che prenderà il via in Thailandia il 22 di questo mese, stanno facendo il giro del Web le dichiarazioni di Zoran Terzic, tornato sulla panchina della Nazionale serba, rilasciate al portale Sportklub.rs. Terzic, all’indomani della serie di amichevoli giocate ad Antalya, ha lanciato una frecciatina alla Turchia, una delle avversarie più temibili, che attualmente ha nel suo roster quattro giocatrici naturalizzate: Melissa Vargas, Alexia Carutasu, Sinead Jack-Kisal e Meliha Ismailoglu. (Le regole della FIVB da quest’anno consentono solo a due di queste atlete di scendere in campo contemporaneamente).
“Se la Turchia avesse giocato solo con giocatrici turche, non ci sarebbero stati problemi. Tuttavia, alcune cose stanno cambiando nella pallavolo e nel mondo. Prima era inimmaginabile avere più di una giocatrice naturalizzata, ora le turche ne hanno due, presto potrebbero essere tre, quattro… o addirittura l’intera rosa”,
L’allenatore serbo ha anche fornito le sue previsioni sul torneo, indicando l’Italia come la principale candidata alla vittoria. La squadra azzurra, attuale campione olimpico e due volte consecutive vincitrice della VNL, è vista da Terzic come la favorita indiscussa: “L’Italia è la grande favorita in questo torneo, sulla base dei suoi risultati precedenti. Continuano a produrre ottimi risultati. Non c’è nessuno con cui sarei più felice di giocare un’altra finale contro l’Italia, proprio come nel 2018”, ha affermato il tecnico, pur ricordando che la Serbia è campione del mondo da due volte consecutive.
Infine, parlando della sua squadra, Terzic ha mostrato fiducia, ma anche un sano realismo. “Sono convinto che questa squadra debba lottare per le semifinali in ogni competizione. Se questo sia sempre realistico al 100% o meno, non posso dirlo. Non sono del tutto obiettivo nemmeno su questo”, ha il Ct campione del mondo e tre volte campione d’Europa. Tuttavia, ha espresso la sua certezza che la chiave del successo risieda nello spirito di squadra. “Se i nostri giocatori si comportano come una squadra e giocano al meglio, sono sicuro che possiamo portare a casa una medaglia da questa competizione.”