La nazionale polacca femminile ha concluso il suo soggiorno in Giappone e si prepara a volare in Thailandia per i Campionati Mondiali FIVB 2025. Il soggiorno a Tokyo è stato definito altamente produttivo dal tecnico Stefano Lavarini: “Questo soggiorno di quattro giorni in Giappone è stato per noi molto produttivo. Il nostro arrivo anticipato in Asia ci ha aiutato a superare il jet-lag e ad adattarci meglio alle condizioni asiatiche. Siamo pronti per il viaggio in Thailandia e per continuare la preparazione per la prima partita dei Mondiali”.
Durante il raduno, le polacche hanno disputato due incontri amichevoli contro il Giappone, perdendo entrambi per 3-1.
Nonostante le sconfitte, le partite hanno permesso a Lavarini di testare tattiche, individuare punti deboli e migliorare l’intesa della squadra, che ha visto il rientro di Marlena Kowalewska e Sonia Stefanik.
Il tecnico italiano ha dato spazio a tutte le giocatrici convocate. “Le partite contro il Giappone, un avversario di grande qualità e costanza, ci hanno permesso di individuare i nostri punti deboli e di lavorarci. Abbiamo anche constatato i progressi delle ultime settimane e le buone pratiche che ci aiutano a raggiungere i nostri obiettivi”, ha dichiarato Lavarini.
Nella prima amichevole, Magdalena Stysiak ha guidato la Polonia con 14 punti, mentre nella seconda Martyna Łukasik ha brillato con 13 punti, seguita da Agnieszka Korneluk (12). Ottima anche la prestazione di Martyna Czyrniańska, con un’efficacia in attacco superiore al 70%. Per il Giappone, Mayu Ishikawa si è distinta con 26 punti nel primo match e 14 nel secondo.
Le polacche inizieranno la fase a gironi a Phuket, affrontando il Vietnam sabato 23 agosto, seguite da Kenya (25 agosto) e Germania (27 agosto). Le prime due squadre di ogni girone avanzeranno alla fase a eliminazione diretta a Bangkok, con gli ottavi di finale previsti tra il 29 agosto e il 1° settembre, i quarti il 3-4 settembre, le semifinali il 6 settembre e le finali il 7 settembre. La Polonia, inserita nel gruppo G, potrebbe incrociare squadre come Italia, Belgio, Cuba o Slovacchia nella fase successiva.
