Tommaso Barotto, 20enne di Rovigo, si è consacrato come una delle grandi promesse della pallavolo italiana al Mondiale Under 21 di Jiangmen. Con una medaglia d’argento al collo e il titolo di miglior opposto della competizione, il giovane azzurro ha brillato nonostante la sconfitta dell’Italia in finale contro l’Iran per 3-1 (15-25, 25-21, 25-22, 25-14). La nazionale di Fanizza, arrivata all’atto conclusivo imbattuta con 24 set vinti e solo due persi, ha ceduto a un Iran più aggressivo, ma l’argento conquistato rappresenta un risultato di prestigio per il volley giovanile italiano, con Barotto come protagonista assoluto.
In finale, il talento rodigino ha chiuso in doppia cifra (14 punti, come il compagno Pardo Mati), dimostrando carattere e qualità. “C’è amarezza per non aver conquistato l’oro dopo una cavalcata splendida – ha dichiarato Barotto – ma a giugno avrei firmato per un argento senza pensarci. Venivamo da due anni difficili, eppure credevo fortemente nella nostra squadra. Abbiamo lavorato duro, crescendo giorno dopo giorno. In finale l’Iran è stato più aggressivo, ma questo argento vale tanto”.
Il riconoscimento di miglior opposto del Mondiale è la ciliegina sulla torta per un atleta che, a inizio estate, era reduce da problemi fisici. “A maggio ero fermo per un fastidio al ginocchio e alla schiena – racconta – ma grazie allo staff medico, tecnico e al supporto di persone care, ho recuperato al meglio. Questo premio è anche loro”.
Il futuro di Barotto si chiama Cisterna, dove approderà l’8 settembre per una nuova avventura in SuperLega. “Ho accettato subito la proposta del Cisterna – spiega – È un club che mi piace, in una realtà tranquilla che ricorda Porto Viro, dove ho vissuto la mia miglior stagione. Non amo le grandi città, sono nato a Rovigo e cerco serenità. Sono convinto di aver fatto la scelta giusta”.
Dopo una settimana di riposo, Barotto è pronto a tuffarsi in questa nuova sfida, con la determinazione di chi ha già dimostrato di poter brillare sul palcoscenico internazionale. Il volley italiano ha trovato una nuova stella.