Pallavolo Azzurre – Il nuovo progetto del Club Italia, la ricetta di Velasco e Federvolley per mantenere la Nazionale al vertice

Juan Manuel Cichello, fresco di titolo mondiale con la Nazionale femminile di pallavolo, è pronto a intraprendere una nuova sfida come allenatore del Club Italia femminile in serie A2, come scrive Pierfrancesco Catucci sul Corriere della sera odierno. Assistente di lunga data di Julio Velasco, con cui condivide le origini argentine e un legame professionale che risale alla panchina della Nazionale maschile (2011-2014), Cichello guiderà un progetto storico ideato proprio da Velasco trent’anni fa. I
l Club Italia ha formato campionesse come Paola Egonu, Alessia Orro, Anna Danesi, Sarah Fahr e Stella Nervini, cinque titolari della squadra che ha trionfato al Mondiale 2025, a 23 anni dal primo titolo del 2002. Dopo due stagioni in serie B1, il Club Italia torna in A2 con una formula innovativa: tutte le partite saranno giocate in trasferta, pur mantenendo la base operativa al Centro Pavesi di Milano. La scelta, proposta da Velasco e appoggiata dalla Federazione, mira a spingere le giovani atlete fuori dalla loro zona di comfort, accelerandone la crescita tecnica e caratteriale. “È una decisione condivisa con la Lega Volley Femminile – spiega il presidente della Federvolley, Giuseppe Manfredi – per rendere il progetto sostenibile, collaborando con le società del territorio in modo costruttivo”.
La squadra, composta principalmente da ragazze nate tra il 2007 e il 2009, con sole due atlete del 2006, dovrà affrontare una doppia sfida: competere in un campionato più competitivo e conciliare gli impegni sportivi con quelli scolastici. “Giocare sempre in trasferta non sarà facile – sottolinea Cichello –. Le ragazze devono mantenere un equilibrio tra sport e scuola, ma questa è una palestra di vita, un aspetto centrale nella filosofia del Club Italia”.
L’obiettivo è chiaro: forgiare le azzurre del futuro, garantendo un ricambio generazionale alla Nazionale femminile, reduce dal primo oro olimpico e dal recente Mondiale.Velasco, direttore tecnico del Club Italia, rappresenta una garanzia con la sua esperienza e visione. “Affrontare squadre più esperte ogni settimana sarà uno stimolo per far crescere rapidamente questo gruppo – spiega Cichello –. Le atlete hanno il potenziale per diventare grandi, ma il campionato di A2 le metterà alla prova quotidianamente. Lavoreremo per costruire la mentalità giusta per superare le difficoltà”.
La squadra, che l’anno scorso ha chiuso a metà classifica in B1, è pronta a un salto di qualità, supportata dalla competenza di Cichello, che vanta esperienze anche con la pallavolo maschile e collaborazioni con allenatori come Lorenzo Bernardi a Novara.Il progetto Club Italia, sotto la guida di Velasco e Cichello, si conferma un pilastro per il futuro del volley italiano, puntando a formare talenti capaci di mantenere l’Italia al vertice mondiale.