Le azzurre, guidate da Julio Velasco, completano un ciclo d’oro iniziato con l’oro olimpico di Parigi 2024 e arricchito da due Nations League con il trionfo mondiale. Protagonista assoluta è Monica De Gennaro, come scrive Alice Bariviera sul Gazzettino ed.Treviso.
“Moki”, che alla sua 365ª partita in Nazionale saluta con il trofeo che le mancava, conquistando anche il riconoscimento come miglior libero al mondo nel Dream Team.
La finale è una battaglia familiare: Moki affronta il marito Daniele Santarelli, ct della Turchia campione d’Europa e del mondo uscente. Santarelli, già oro mondiale con la Serbia nel 2022, porta la Turchia alla sua prima finale iridata, ma l’Italia, dopo un match tiratissimo, prevale grazie alla tenacia affinata negli allenamenti.
“Finire così è bellissimo – dice Moki –. Eravamo contratte, la Turchia ci ha messo in difficoltà, ma la nostra determinazione ha fatto la differenza”. De Gennaro, icona della Prosecco Doc Imoco Conegliano, chiude la carriera in Nazionale con 38 trofei: 30 con il club (8 scudetti, 7 Coppe Italia, 9 Supercoppe, 3 Champions, 3 Mondiali per Club) e 8 con l’Italia (1 oro olimpico, 1 Mondiale, 1 oro e 1 bronzo europei, 3 VNL, 1 argento e 1 bronzo mondiali, 1 oro World Cup, 1 oro ai Giochi del Mediterraneo).
La sfida con Santarelli, che ha rivoluzionato il volley con la sua dedizione, è stata un sogno realizzato, dopo la semifinale olimpica di Parigi 2024 vinta 3-0 dall’Italia. La finale, un “tira e molla” di emozioni, ha visto l’Italia superare una Turchia agguerrita, con Moki e Santarelli a contendersi il primato in una sfida indimenticabile. Tra le azzurre spicca anche Sarah Fahr, 23 anni, che con 133 gare e 14 trofei internazionali è la giocatrice più vincente in rapporto alle partite giocate. La capacità di Santarelli di far crescere talenti come Fahr e la leadership di Moki hanno reso questa finale un simbolo di eccellenza, dedizione e passione per il volley, celebrando una coppia che ha scritto la storia di questo sport.