Il Giappone favorito d’obbligo, ha sulla sua strada due ostacoli non facili: il Canada, un mix di gioventù ed esperienza, e la Turchia di Lagumdzija e Mandiraci. Il sestetto nipponico cerca una medaglia che insegue dal lontano 1974 ed ormai la squadra oggi allenata da Laurent Tillie ha l’esperienza per raggiungerla. La Libia torna al Mondiale dopo 45 anni.
Giappone
Il Giappone ha confermato la sua presenza al Mondiale 2025 grazie alla vittoria al Campionato Asiatico 2023, come una delle tre rappresentanti del continente. Gli asiatici esordirono nel 1960 e, da allora, hanno saltato solo l’edizione del 2014, totalizzando 16 partecipazioni. Hanno conquistato medaglie di bronzo consecutive nel 1970 e 1974. Quinti nel ranking FIVB, i giapponesi sono guidati dal francese Laurent Tillie, al suo primo anno. Le speranze sono riposte nel duo di schiacciatori composto dal capitano Yuki Ishikawa e Ran Takahashi, con l’opposto Kento Miyaura, il libero Tomohiro Yamamoto e il centrale Taishi Onodera come pedine chiave. La squadra punta a un ruolo da protagonista nelle Filippine, sfruttando la velocità e la tecnica tipica del volley nipponico.
Canada
Il Canada ha guadagnato il posto al Mondiale 2025 terminando secondo al Campionato NORCECA 2023, come una delle tre squadre qualificate dal continente. Sarà la decima apparizione consecutiva e la tredicesima complessiva, 51 anni dopo l’esordio nel 1974. Il miglior risultato è il settimo posto nel 2014.Undicesimi nel ranking FIVB, i canadesi hanno un nuovo allenatore nel 2025: l’ex libero Dan Lewis. Giovani talenti emersi nella Volleyball Nations League, come lo schiacciatore Brodie Hofer, si uniranno a veterani come lo schiacciatore Nicholas Hoag, il centrale Fynn McCarthy e l’opposto Sharone Vernon-Evans, assente dalle Olimpiadi di Tokyo 2021. La rosa mescola esperienza e freschezza per ambire a un piazzamento dignitoso.
Turchia
La Turchia si è qualificata al Mondiale 2025 grazie al ranking FIVB, tra le 15 squadre selezionate. Sarà la quinta partecipazione per gli europei, la prima consecutiva dopo le edizioni del 1956, 1966, 1998 e 2022. L’ultima, nel 2022, è stata la più riuscita con l’undicesimo posto.Sedicesimi nel ranking dopo la Volleyball Nations League 2025, i turchi sono allenati dal serbo Slobodan Kovač, ingaggiato da due mesi. Le stelle includono lo schiacciatore Efe Mandıracı, i fratelli Lagumdžija – Adis opposto e Mirza schiacciatore – e il palleggiatore Murat Yenipazar. Con un mix di potenza e tattica, la squadra mira a superare il recente exploit e consolidarsi tra le medie forze europee.
Libia
Il ritorno della Libia al Mondiale 2025 è stato sigillato dal terzo posto al Campionato Africano 2023, conquistando uno dei tre spot continentali. Quel bronzo riporta la squadra sul palcoscenico iridato dopo 45 anni: solo la seconda apparizione, dopo il 24° posto nel 1982.Settantesimi nel ranking FIVB, gli africani sono guidati dal tunisino Ghazi Koubaa. I fratelli Ikhbary – Ahmed opposto e Mohamed schiacciatore – sono pilastri, insieme al palleggiatore Abdelrahman Abu Zariba, il libero Fuad Elmaarug e il centrale Anas Alwaddani. Pur outsider, la Libia porta grinta e orgoglio, rappresentando un continente in crescita nel volley mondiale.