Pallavolo Mercato – A Campobasso arriva Nilo Cometti, in sostituzione di Stefano Diana

Porte scorrevoli nel reparto dei centrali in casa EnergyTime Spike Devils. Il posto tre agnonese Stefano Diana non affronterà la sua terza stagione consecutiva in rossoblù, avendo transato l’accordo che lo legava al club dal momento che situazioni di carattere lavorativo non gli consentiranno di dare il suo contributo alla squadra, anche se resterà nello staff tecnico di supporto quale trainer di uno dei gruppi amatoriali.
Il club di Campobasso si è subito messo in moto per garantire il quarto centrale al tecnico Bua: così in Molise è approdato il giovanissimo Nilo Cometti, diciassettenne siciliano cresciuto nella scuola Pallavolo Roomy Catania. Con Piacenza, ha centrato il secondo posto a livello tricolore tra gli Under 15 prima di trasferirsi a Roma e disimpegnarsi in serie B con il Marino.
L’ultimo arrivo in casa rossoblù dimostra di avere ben chiare tante consapevolezze: «Certamente sarò il più giovane del gruppo e mi troverò in un campionato dal livello più alto rispetto a quelli che ho vissuto sinora, ma questa per me rappresenta un’utile occasione di esperienza. Senz’altro l’essere arrivato vicino ad uno scudetto giovanile ha rappresentato una grande gioia per me, ma voglio poterne aggiungerne e viverne delle altre».
Da centrale, Cometti si descrive come «un elemento che prova a rendere al massimo su ogni rotazione, cercando di fare del mio meglio in attacco, a muro ed in battuta».
La presenza – quale tecnico – di Giuseppe Bua si è fatta sentire con forza nella sua scelta. «Da ex centrale sicuramente potrà darmi tanto, ma credo che la sua esperienza si farà sentire con tutta la squadra perché si tratta di un trainer molto abile nella gestione dei gruppi».
Con certezza, per aver osservato anche gli altri roster nel Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, Cometti sa bene che «sarà un campionato tosto con impegnati elementi con grande curriculum ed esperienza, ma sono pronto ad imparare e tanto, in primis dai miei compagni di squadra».
A dare ulteriore entusiasmo il sapere di poter contare sul supporto di un pubblico appassionato e caloroso: «Questo – aggiunge – renderà ancora più bella l’esperienza».
«L’intento sarà dare il massimo di me stesso tanto più in un contesto con tanta voglia di crescere com’è quello di Campobasso», chiosa il giocatore isolano che, in rossoblù, porterà sulle spalle l’amato numero quarantuno.