Un brutto colpo per il morale del Giappone (ed anche per la classifica in prospettiva) il secco ko subito nell’esordio contro la Turchia. Nel post match alcuni dei ragazzi di Laurent Tillie ha rilasciato delle dichiarazioni su quanto ha mostrato il campo a Manila.
“Non credo che abbiamo commesso particolari errori. – ha detto a caldo l’ex-martello di Padova e Monza Ran Takahashi – I loro servizi e la loro difesa a muro sono stati eccezionalmente efficaci. Abbiamo trovato molto difficile affrontarli. Non siamo riusciti a conquistare punti che normalmente avremmo ottenuto. Ce li hanno portati via. È stata una partita in cui non siamo riusciti a superare l’ostacolo. Quel che è fatto è fatto, ma dobbiamo superare le qualificazioni, quindi dobbiamo concentrarci sulla vittoria della prossima partita”. Poi Ran ha parlato della sua prestazione: “Personalmente mi sentivo bene e ho fatto alcuni attacchi decenti, ma quando facevo un buon attacco, loro lo difendevano. I miei attacchi sono stati spesso murati, impedendomi di prendere slancio. Ci ho riflettuto molto, ma penso che non fossi solo io: anche gli altri giocatori provavano la stessa sensazione, il che ha contribuito alle difficoltà della squadra”. Poi guardando alla prossima partita: “Ora non abbiamo altra scelta che vincere. Siamo con le spalle al muro, ma dobbiamo affrontare la prossima partita concentrandoci esclusivamente sulla vittoria. Credo nella nostra squadra e credo in me stesso. Impareremo dai nostri errori e ci concentreremo solo sulla vittoria della prossima partita.”
Il libero della squadra asiatica Tomohiro Yamamoto, ha detto nel post-gara: “Sebbene abbiamo perso la partita d’esordio, che è sempre difficile, non dobbiamo vedere questa sconfitta in modo negativo. Al contrario, dovremmo prenderla in modo positivo, e lavoreremo sodo per vincere le due partite rimanenti e sconfiggere la Polonia (che probabilmente affronteremo nei quarti di finale). Cercheremo di resettare la nostra mentalità e prepararci per il prossimo incontro. Non credo che abbiamo giocato male, ma il servizio, il muro e la difesa degli avversari sono stati eccezionali, il che ci ha chiaramente messo in difficoltà. Fondamentalmente, non siamo riusciti ad andare a segno quando avremmo dovuto. Assicurarsi i punti in quei momenti è fondamentale per vincere le partite. Ci restano ancora due partite, quindi vogliamo vincerle e avanzare al turno finale“.
Larry Ik Evbade-Dan: “Sono deluso per aver perso in tre set, ma desidero sottolineare che ci sono stati aspetti positivi nel mio gioco individuale. Nel complesso, abbiamo commesso errori nel rispondere alle transizioni degli avversari, quindi nella prossima partita voglio dimostrare la tenacia giapponese. Anche se il numero di punti decisivi non è stato particolarmente alto, credo che siamo riusciti a creare un’impressione che li ha costretti a concentrarsi sui nostri centrali, il che è positivo. Intendo prepararmi in modo più accurato per la prossima partita”.