Dopo la domenica di riposo, il Cisterna Volley è tornato ad allenarsi oggi pomeriggio. La sessione è iniziata con l’analisi video del test congiunto di sabato scorso contro Perugia, match vinto dai campioni d’Europa per 4-0. Nel corso della riunione, la squadra ha potuto rivedere i momenti salienti della partita, concentrandosi in particolare sugli aspetti da migliorare e sui movimenti da perfezionare.
Il palleggiatore Alessandro Fanizza ha commentato il lavoro svolto e le sensazioni in vista dei prossimi impegni: “Affrontare i campioni d’Europa nel primo test stagionale ci ha subito dato grandi stimoli e, al tempo stesso, ha messo in mostra i nostri difetti, sui quali dobbiamo lavorare per migliorarci. Con lo staff, abbiamo analizzato molti passaggi della partita, proprio quelli in cui siamo stati in difficoltà. Credo che in questa fase della stagione sia molto meglio per noi giocare contro la squadra più forte d’Europa che affrontare una formazione di categoria inferiore. Si perde, certo, ma a noi adesso non serve vincere, ma crescere. Non abbiamo bisogno di ‘allenamenti contro avversari’, ci servono ‘gare vere’.
“Riaffrontare il Perugia sabato prossimo è ancora più stimolante, – ha aggiunto il regista – perché dopo aver perso quattro set, in noi c’è la voglia di fare meglio, non solo nella prestazione, ma anche nel risultato. Sappiamo cosa non ha funzionato, ma siamo anche consapevoli di aver fatto bene in alcuni tratti del match. Come gruppo, stiamo cercando le intese giuste, per me che sono un palleggiatore è fondamentale migliorare i movimenti su alzate e attacchi. Non possiamo nasconderlo: c’è tanto da lavorare, ma la nostra preparazione è iniziata meno di un mese fa, abbiamo lavorato molto fisicamente e sappiamo che possiamo solo crescere in tutto, sia negli automatismi che nei fondamentali.
Poi concludendo Fanizza ha sottolineato: “Siamo una squadra con tanti giocatori nuovi, ed è naturale che ci voglia qualche giorno in più per trovare la giusta sintonia in campo. Le mie sensazioni, comunque, sono molto positive: si sta creando un gruppo solido, con un mix di giovani ed esperti, e uno staff competente. Ci tengo a sottolineare come i giocatori più esperti si siano messi a disposizione di noi giovani con grande umiltà. Penso che Lanza, Mazzone e anche Diamantini siano i modelli migliori da seguire, le persone giuste da cui imparare dentro e fuori dal campo”.