Il Brasile ha conquistato la sua seconda vittoria nel Campionato del Mondo 2025. La squadra di Bernardinho ha dominato la partita e ha battuto la Repubblica Ceca per 3 set a 0 (25/11, 25/22 e 25/18). Il miglior realizzatore del Brasile è stato l’opposto Alan, con 12 punti. A seguire Arthur Bento con 11, Judson con 10, Lucarelli con 9 e Flávio con 8. Nella partita finale della prima fase, il Brasile affronterà ora la Serbia. Queste le dichiarazioni a fine partita:
Bernardinho: “La squadra si è preparata molto bene, mantenendo alta la guardia dopo un esordio teso contro la Cina, che ha giocato molto bene. La Repubblica Ceca aveva giocato un’ottima partita contro la Serbia; sono una squadra completa con giocatori esperti, ma noi la conoscevamo poco. Credo che la squadra abbia eseguito brillantemente quanto pianificato. Individualmente sono stati molto bravi, Lucarelli sta crescendo fisicamente, servendo con potenza. Il secondo set è stato più duro, è normale, ma poi siamo riusciti a controllare e dominare la partita. Ma dobbiamo rimanere in allerta, non possiamo abbassare la guardia perché ora abbiamo la Serbia e conquistare il primo posto nel girone è fondamentale per le nostre ambizioni nella competizione”.
Lucarelli: “Penso che il segreto sia stato la concentrazione e la pressione messa fin dall’inizio della partita. Nel primo set, anche quando abbiamo accumulato un grande vantaggio, non abbiamo mai iniziato a giocare in modo superficiale, siamo rimasti concentrati per tutto il tempo. Questa è stata la chiave. Siamo stati efficaci, avevamo detto che avremmo dovuto sfruttare di più i nostri contrattacchi e oggi ci siamo riusciti molto bene. Anche la pressione al servizio è stata ottima, con pochi errori. Ogni vittoria, ogni partita che la squadra gioca bene, ci dà più fiducia e gli avversari arrivano in campo con una certa incertezza. Mostrare il nostro meglio ha questi due lati positivi”.
Alan: “Penso che il segreto sia stato migliorare ciò che avevamo sbagliato nell’ultima partita. Avevamo commesso molti errori, specialmente al servizio, e oggi siamo stati più concentrati. La nostra difesa ha funzionato come sempre e il nostro contrattacco è stato più efficace. In questo modo è molto difficile batterci. Sono molto felice, ma manca ancora una partita per qualificarci al primo posto. La Serbia è una squadra che sbaglia poco, quindi dobbiamo rimanere concentrati. Ora dobbiamo studiare, studiare e cercare di elaborare il miglior piano per bloccare il loro gioco”.