Un tonfo inaspettato per i campioni olimpici della Francia. Quella che doveva essere una semplice formalità si è trasformata in una sconfitta amara, con i Bleus che sono stati battuti a sorpresa dalla Finlandia in un match al cardiopalma, perso al tie-break (25-19, 17-25, 29-27, 21-25, 15-9). Dopo la convincente vittoria iniziale contro la Corea del Sud, i francesi si presentavano come i grandi favoriti, ma hanno dovuto fare i conti con una squadra finlandese agguerrita e determinata.
Fin dall’inizio, gli uomini di coach Andrea Giani (scesi in campo senza Clevenot e Le Goff) sono apparsi sottotono, privi della giusta grinta e con troppi errori al servizio, ben 27 falli in totale. Un atteggiamento che ha fatto infuriare Earvin Ngapeth, che ha cercato di scuotere la squadra nel secondo set prima di subire un problema al ginocchio, già infortunato in estate. Senza il loro leader, i Bleus hanno continuato a faticare, commettendo troppi errori contro una difesa finlandese eroica e compatta.
Nonostante l’ottima prestazione di Jean Patry, autore di 23 punti, la Francia non è riuscita a imporsi. La Finlandia ha continuato a giocare con grande intensità, dimostrando una notevole efficacia a muro e mettendo in difficoltà gli attaccanti francesi.
A fine gara, la delusione era palpabile. “Ci è mancato l’atteggiamento, il carattere, quella follia che abbiamo in campo”, ha ammesso a caldo Barthélémy Chinenyeze. La sconfitta non compromette il cammino della Francia, ma l’ha messa in una posizione scomoda. Ora l’obbligo è quello di vincere la prossima decisiva sfida contro l’Argentina, per evitare una clamorosa eliminazione e riscattare questa inattesa battuta d’arresto. La partita, in programma giovedì, sarà un vero e proprio dentro o fuori per i Bleus.
“Non è una sorpresa, perché due giorni fa hanno giocato la stessa partita contro l’Argentina. Oggi ci hanno messo davvero in difficoltà; è stata una partita dura per noi.” Sono le parole del Capitano francese, Benjamin Toniutti “Due giorni fa abbiamo giocato molto bene servizio/muro, e oggi abbiamo commesso molti errori. Abbiamo perso un po’ di pazienza, e loro hanno giocato bene tatticamente, con molta lucidità sulle palle alte. Abbiamo tra due giorni la partita contro l’Argentina; sarà la partita della qualificazione. Dobbiamo concentrarci su questa partita rapidamente, ritrovare la concentrazione e iniziare in modo aggressivo. Possiamo fare molto meglio, e dovremo fare molto meglio con l’Argentina per qualificarci.”