L’ultima giornata della fase a gironi del Campionato del Mondo nelle Filippine ha visto un colpo di scena nel Pool H. La Serbia, che aveva iniziato il suo percorso con una sconfitta, si è assicurata un posto agli ottavi di finale, mentre il Brasile, che sembrava destinato a qualificarsi dopo aver vinto le prime due partite, rischia ora l’eliminazione. Questo scenario si è drasticamente modificato dopo che la Serbia ha sconfitto il Brasile per 3-0 (25-22, 25-20, 25-22) all’SM Mall of Asia Arena di Pasay City.
Con questa seconda vittoria consecutiva, la Serbia ha raggiunto sei punti in classifica nel Pool H, confermando la sua qualificazione. Per il Brasile, invece, la sconfitta ha avuto l’effetto opposto: ora deve attendere il risultato della partita tra Repubblica Ceca e Cina per conoscere il proprio destino. Il Brasile ha concluso la sua fase a gironi con sei punti, due vittorie, sei set vinti e quattro persi. La Repubblica Ceca, con tre punti, una vittoria, tre set vinti e tre persi, deve vincere per 3-0 contro la Cina per superare il Brasile nel rapporto set, o 3-1 per superarlo nel rapporto punti. Se vincesse 3-2 o perdesse, il Brasile passerebbe il turno.
Il successo serbo è stato guidato da una prestazione eccezionale dell’opposto Dražen Luburić, autore di 19 punti (17 attacchi vincenti, 2 ace). Anche lo schiacciatore Pavle Perić ha offerto un contributo notevole con 15 punti. Il palleggiatore serbo Nikola Jovović ha commentato: “Il Brasile è una squadra incredibile ed è da un po’ che non li battiamo. Forse oggi non hanno giocato al meglio, mentre noi abbiamo fatto una partita fantastica”.
Dall’altra parte, il miglior marcatore del Brasile è stato l’opposto Alan de Souza con 10 punti. Lo schiacciatore Ricardo Lucarelli ha riconosciuto la superiorità degli avversari: “La Serbia ha giocato una grande partita. Hanno saputo uscire da situazioni difficili. Abbiamo continuato a provarci, ma questo ci ha frustrati. Penso che abbiamo giocato una buona partita, ma ogni cosa che abbiamo fatto noi, loro l’hanno fatta meglio. Luburić e Perić hanno avuto una grande prestazione e non siamo riusciti a fermarli”.
Le statistiche riflettono il dominio serbo, con un maggior numero di punti in attacco (43 a 40), a muro (10 a 6) e al servizio (4 a 2), oltre a un minor numero di errori avversari (18 a 16).
TABELLINO – Brasile-Serbia 0-3