Pallavolo SuperLega – Amir Tizi-Oualou l’ “aria nuova” di Modena Volley

(Laerte Salvini per iVolleymagazine.it) Modena respira aria nuova e lo fa attraverso le parole e l’entusiasmo di Amir Tizi-Oualou. Il giovane palleggiatore francese, arrivato quest’estate per raccogliere la sfida di una piazza che non ha eguali in Italia e nel mondo, ha raccontato al PalaPanini le sue prime settimane da giocatore gialloblù. Tra emozioni personali, ricordi legati al mito di Ngapeth e la voglia di scrivere la propria storia in una squadra che vuole ripartire con ambizione, Tizi-Oualou ha mostrato già la determinazione di chi sa che Modena non è una tappa qualsiasi, ma un punto di svolta nella carriera.
Questo pomeriggio al PalaPanini il nuovo palleggiatore di Modena Volley ha parlato dei suoi primi giorni in città e della preparazione in corso: “È stata un’estate importante per me – racconta l’alzatore francese – il mio trasferimento qui è stato complicato, ma quando si è presentata l’opportunità è stato facile decidere perché Modena è unica al mondo. Sono già stato qui, ho assistito a una gara di Supercoppa con Ngapeth in campo, ho trovato un’atmosfera meravigliosa e sicuramente la figura di Earvin, che in Francia è un vero idolo, ha fatto innamorare me come tanti altri giovani pallavolisti.
Da quando sono a Modena ho già fatto molte cose, adesso sto iniziando a vedere la città e non vedo l’ora di cominciare la stagione con questa maglia. Quest’anno voglio giocare la miglior pallavolo possibile, sia a livello personale che di squadra, questo è l’obiettivo. I compagni? Sono davvero contento di giocare con atleti come Perry, Buchegger, Davyskiba e gli altri. Sono stati molto disponibili nei miei confronti fin da subito, so che creeremo un grande gruppo. L’eliminazione della Francia dal Mondiale? Mi dispiace per i miei connazionali e per lo staff, la Francia veniva da grandi vittorie negli ultimi anni e c’erano molte aspettative per questa competizione, ma lo sport è questo e lo sappiamo bene. Quest’estate ho passato molto tempo con la nazionale, Roberto Ciamarra mi ha raccontato tanto della società e della città, così come Andrea Giani, tutti e due hanno avuto solo parole positive per Modena. Le aspettative dell’ambiente nei miei confronti? Per me è un privilegio, sono felice che le persone mi conoscano e darò il massimo per far vedere il mio miglior gioco”.