Site icon iVolley Magazine

Pallavolo FIVBMensWCH – L’Iran di Piazza e Totolo rimonta due volte la Serbia e raggiunge i quarti

In un’ottavo di finale al cardiopalma disputato a Pasay City, l’Iran, guidata in panchina dalla coppia Piazza-Totoli ha compiuto una vera e propria impresa, sconfiggendo la Serbia in una battaglia durata cinque set e garantendosi un posto tra le migliori otto squadre del Campionato del Mondo maschile di pallavolo 2025, in svolgimento nelle Filippine.
La squadra asiatica, dimostrando una resilienza straordinaria, ha recuperato due volte da uno svantaggio di un set per poi dominare il tie-break e conquistare una vittoria meritata. L’Iran affronterà la Repubblica Ceca in uno dei due quarti di finale in programma per giovedì 25 settembre.

La partita è stata un vero e proprio ottovolante di emozioni. Nel primo set, la Serbia ha preso il largo, ma l’Iran è riuscito a riavvicinarsi, pur cedendo sul filo di lana per 23-25. La risposta iraniana non si è fatta attendere nel secondo parziale, dove ha dominato il finale di set per pareggiare i conti. Il terzo set è stato il più combattuto: dopo essere stata in svantaggio per 20-15, l’Iran ha trovato la forza di recuperare e raggiungere il set point, ma la Serbia, con un ace decisivo, ha chiuso il set ai vantaggi. Nonostante il colpo, la squadra asiatica non si è arresa, lottando fino all’ultimo nel quarto set per pareggiare nuovamente i conti.
Il tie-break è stato un monologo iraniano, che ha preso il largo sul 4-1 e non ha più permesso agli avversari di rientrare in partita, chiudendo il match con un netto 15-9.

L’Iran ha basato il suo successo su un attacco più incisivo, con 67 attacchi vincenti contro i 60 della Serbia, e su una maggiore precisione, commettendo meno errori non forzati (24 contro 27). I migliori realizzatori per l’Iran sono stati lo schiacciatore e capitano Morteza Sharifi e l’opposto Ali Hajipour, entrambi con 23 punti a testa. Sharifi ha brillato con il 56% di successo in attacco, mentre Hajipour ha mantenuto un’ottima percentuale del 52%. Da sottolineare anche la prestazione del giovane Ali Haghparast (18 punti) e del centrale Mohammad Valizadeh (10 punti, di cui 4 a muro).

Per la Serbia, la prestazione di Drazen Luburic è stata di alto livello, con 27 punti, ma non è bastata a evitare la sconfitta. Il CT serbo Gheorghe Cretu ha ammesso che la sua squadra ha avuto diverse occasioni per chiudere il match, ma che non è riuscita a concretizzarle.

TABELLINO – Serbia-Iran 2-3

Exit mobile version