“Adesso mi riconoscono anche per strada: non sono abituata, ma fa piacere” confessa al Corriere di Torino sorridendo Stella Nervini, la schiacciatrice classe 2003 e campionessa del mondo con l’Italia, pronta per il suo esordio in campionato con la Reale Mutua Fenera Chieri a Firenze.
Nervini descrive l’estate come un “fulmine a ciel sereno” e si sente onorata e più responsabile per essere diventata un esempio per le bambine. L’esperienza Mondiale le ha lasciato, soprattutto, la “capacità di essere resilienti”, di non mollare e di andare avanti nonostante le difficoltà e gli infortuni, grazie all’esempio delle compagne che lavoravano per un obiettivo comune. Un ruolo cruciale è stato quello del CT Velasco, che ha “rivoluzionato in noi il concetto di squadra e di responsabilità”, facendole sentire tutte importanti e permettendo loro di esprimere la miglior pallavolo divertendosi.
Nervini torna a Chieri, dove aveva giocato nel 2022/23, sentendosi “pronta” dopo le esperienze di crescita a Bergamo e Firenze. Crede nella società, che definisce “come una famiglia”. La nuova squadra, guidata da coach Negro con una filosofia di gioco veloce e intenso, è giovane e desiderosa di far bene. Nonostante stiano lavorando insieme da soli dieci giorni, c’è entusiasmo, e la squadra “inizia a girare bene”.
La partenza del campionato è impegnativa con Firenze, Milano e Novara, ma la schiacciatrice osserva: “Sarà un bel banco di prova. Sarà comunque tutto nuovo anche per loro, perché quello che stiamo vivendo noi… è comune anche alle altre grandi squadre”. A livello personale, Nervini non è cambiata, ma ha acquisito “un po’ di consapevolezza in più” e vuole dimostrare che la convocazione mondiale non è stata un caso, confermando di poter essere importante per Chieri. L’obiettivo, come dice il coach, è chiaro: “vogliamo dare fastidio!” in A1 e in Coppa CEV.