Pallavolo Storie – Sani vs Sani: un derby in famiglia con l’Oceano di mezzo

C’è un nuovo Sani in una nazionale di pallavolo, e si chiama Sebastiano. La particolare storia la racconta su gazzetta.it Mario Salvini. Il giovanissimo schiacciatore, che compirà 20 anni a breve, ha ricevuto la convocazione per la nazionale USA (Under 21) proprio mentre il fratello maggiore, Francesco Sani, trionfava con l’Italia ai Mondiali di Manila.
A chiamare Sebastiano è stato nientemeno che il CT Karch Kiraly, che lo ha subito nominato capitano per la Final Six Norceca a Portorico, dove gli Stati Uniti schierano una squadra sperimentale e molto giovane.
La storia dei fratelli Sani è un incrocio di nazionalità: Francesco, nato in California, è cresciuto pallavolisticamente a Trento, ottenendo la cittadinanza italiana dal padre Stefano (architetto), e gioca per l’Italia; Sebastiano, pur essendo nato a Trento, ha mantenuto la cittadinanza americana della madre, Amy Verhoeven (ex giocatrice di Duke e Parigi), e gioca per gli Stati Uniti.
Entrambi i fratelli hanno frequentato la Walter Johnson High School in Maryland, dopo che la famiglia si era trasferita dall’Italia (dove Francesco aveva giocato minivolley a Trento) negli Stati Uniti. La madre Amy, tuttora manager, è diventata allenatrice per seguire i figli.
Mentre Francesco si è laureato a Irvine e milita nella Nazionale Italiana, Sebastiano gioca nella NCAA, passando di recente da Long Beach a San Diego.
Il padre Stefano, dopo aver visto gli ace di Francesco in TV da Bethesda, ha volato a Manila per assistere alla vittoria del figlio e ora si prepara a un’emozione unica: vedere Italia contro Stati Uniti con entrambi i suoi ragazzi in campo.