Pallavolo MemorialSikorskiego – Verona vince la semifinale con lo Zaksa di Giani, domani la sfida con De Cecco

A Czestochowa nel Memorial Janusza Sikorskiego, Rana Verona comincia con il piede giusto, battendo lo ZAKSA di Andrea Giani per 3 a 1. Sbloccata la partita, la squadra di Fabio Soli cede nel secondo parziale solamente ai vantaggi, prima di avere la meglio nei due set successivi.
Prima volta dall’inizio per Christenson in regia e per Darlan come opposto, autore di 13 punti. Keita ancora una volta best scorer con 21 sigilli, mentre anche capitan Mozic è andato in doppia cifra (16 di cui 4 a muro). Domani andrà in scena la seconda sfida di questo torneo contro i padroni di casa del Norwid Czestochowa, che sono guidati da Luciano De Cecco in cabina di regia.
Nel sestetto iniziale, Coach Soli si affida alla diagonale composta da Christenson e Darlan, con Mozic e Keita in banda. Al centro confermati Cortesia e Vitelli, con D’Amico come libero.
La gara si apre con unil primo tempo di Vitelli, ma Christenson insiste molto e bene al centro in questo avvio. Verona tiene un buon ritmo di gioco, ma gli avversari rispondono presenti e tra uno scambio e l’altro rimettono in equilibrio il confronto. Un muro di Mozic e un attacco potente di Keita consegnano il primo set agli scaligeri. Al rientro in campo, predomina l’equilibrio, con le due squadre che replicano colpo su colpo. Verona prova a prendere le distanze affidandosi soprattutto ai colpi di Mozic e guadagna qualche lunghezza di vantaggio, poi entra in serie Rychlicki al servizio e inverte l’inerzia, con i polacchi che chiudono il parziale sul 26-24.
L’inizio di terzo set si conferma su un buon livello di intensità: la squadra di Giani tenta di staccarsi, ma un lungo scambio dà poi ragione a Verona, che ritrova la parità. Darlan mette in difficoltà la ricezione avversaria con un filotto positivo dai nove metri, ribaltando il punteggio. Lo ZAKSA recupera e si torna a giocare punto a punto nelle battute conclusive. D’Amico è bravo a tenere viva una palla complicata e a mandare a segno Keita, prima dei monster block di Gironi e Mozic: Verona torna avanti nei parziali. Alla ripresa, l’intesa tra Christenson e i suoi attaccanti funziona con frequenza e gli scaligeri mettono la testa avanti. Prima Darlan, poi Mozic allungano con due colpi precisi. CI pensa proprio il capitano scaligero a mettere il sigillo finale con un mani-out da posto quattro.
ZAKSA-Rana Verona 1-3 (23-25; 26-24; 23-25; 21-25)
ZAKSA: Isaacson 2, Rychlicki 14, Grobelny 6, Szymura 10, Urbanowicz 9, Jakubiszak 6, Czunkiewicz (L), Krawiecki 1, Recko 1, Zych, Szymanski 3, Kraj, Stajer, Fijalek (L). All. Giani
Rana Verona: Christenson 1, Darlan 13, Keita 21, Mozic 16, Cortesia 12, Vitelli 3, D’Amico (L), Planinsic, Gironi 2, Sani, Glatz 1, Valbusa, Bonisoli (L). All. Soli
Foto di Marek Osuchowski