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Pallavolo StorieDiOggi – Yuri Romanò, l’Azzurro che sfida la Super League russa

Yuri Romanò, l’opposto mancino due ori Mondiale e olimpionico a Parigi 2024, è uno del due (l’altro è Kamil Rychlicki che giocherà in Polonia) Campioni del Mondo Azzurri a non militare in questa stagione nella SuperLega italiana. Una notizia che mette in risalto la sua scelta coraggiosa: il salto nella Super League russa con la maglia del Fakel Novy Urengoy. Per Yuri si tratta della sua prima esperienza all’estero che ha avuto un battesimo già convincente. Ieri, infatti, in Coppa di Russia, Romanò ha guidato il Fakel alla qualificazione alla finale della prima parte della Coppa (che si concluderà dopo l’assegnazione del titolo nazionale), fornendo una prestazione significativa con 16 punti segnati, frutto di un tabellino che ha visto ben cinque ace e un muro vincente.

La carriera di Romanò (nato a Monza nel 1997) è stata una progressione costante: dopo gli esordi nelle giovanili, ha scalato le serie minori (A2 con Potentino, Olimpia Bergamo ed Emma Villas) fino all’esordio in SuperLega con Powervolley Milano e la successiva consacrazione a Piacenza (dal 2022). La svolta arriva con la Nazionale: chiamato da Ferdinando De Giorgi, vince l’oro all’Europeo 2021 e poi Campione del Mondo nel 2022, emergendo come opposto titolare. Quest’anno il bis iridato a Manila

La scelta della Russia, un trasferimento ufficializzato e lo scorso maggio, è stata dettata anche dalla volontà di intraprendere un nuovo percorso di vita con la famiglia. Romanò, infatti, ha recentemente dichiarato che questa avventura, che include la compagna Marta e la loro bambina di 18mesiBianca, è un modo per “sperimentare qualcosa di nuovo per tutti”. Una sfida professionale e personale in un contesto inedito.
La prossima gara con la maglia del Fakel, sarà l’esordio in campionato: nel primo turno della Super League russa in programma sabato 18 ottobre, con la squadra di Romanò che ospiterà la Dynamo-LO Sosnovy Bor.

Foto: instagram_fakelvolley.ru