Pallavolo SuperCoppaF – Milano con una supercapitana Paola Egonu strappa il trofeo a Conegliano
La Nuova Vero Volley Milano compie l’impresa e si aggiudica la Supercoppa, superando in una finale memorabile le “Pantere” dell’Imoco Conegliano, interrompendo una striscia di ben 18 successi consecutivi in trofei nazionali per le venete. È una vittoria che entra di diritto negli annali del volley italiano, non solo per il valore del titolo, ma per il modo in cui la squadra di Stefano Lavarini ha saputo ribaltare l’inerzia di un incontro partito in salita.
L’avvio è stato tutto di marca gialloblù: le campionesse d’Italia, guidate dalla continuità offensiva di Isabelle Haak (top scorer dell’incontro con 32 punti e 1 muro), si sono subito imposte nel primo set (25-20), beneficiando anche dell’ottimo impatto di Zhu (10 punti totali con 0 errori nel parziale inaugurale).
Nel secondo set l’Imoco si è portata avanti (9-4), lasciando presagire un rapido 2-0, ma la reazione delle meneghine è stata veemente. Con un recupero inesorabile, riportando l’equilibrio sul 16-16, Milano ha saputo chiudere il parziale (22-25) e rimettere in discussione la sfida.
Il terzo set ha visto Milano prendere il sopravvento, sfruttando anche i cambi decisi da coach Santarelli (Sillah e Daalderop in campo) che, pur dando una scossa, non sono bastati a frenare la determinazione milanese. Nonostante i tentativi di risalita dell’Imoco, con l’ottimo ingresso di Sillah (5 punti con il 50% di efficienza nel set), il Vero Volley ha firmato il sorpasso nel computo dei set (20-25).
A questo punto, le “Pantere” hanno risposto con orgoglio e potenza. Nel quarto parziale, spronate da un grande impatto a muro e in attacco (ottime prove di Lubian e Zhu, quest’ultima con 11 punti nel match), Conegliano ha dominato (25-13), fissando l’epilogo al tie-break.
Il set decisivo ha visto l’emergere di una figura sopra tutte: Paola Egonu. La fuoriclasse veneta ha offerto una performance da autentica dominatrice e protagonista assoluta della frazione conclusiva. Con un’incredibile dimostrazione di forza e carattere, l’opposta della Numia Vero Volley Milano ha messo a terra ben 10 punti dei 15 totali del parziale, trascinando in modo straordinario la sua squadra. La sua prestazione monstre, che ha sancito il meritato successo con il punto del matchpoint, ha confermato il suo status di stella indiscussa del volley. Il 15-11 finale premia la grande pallavolo espressa da Milano e l’incontenibile vena realizzativa della sua nuova capitana nel momento più caldo dell’incontro.
PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO – NUMIA VERO VOLLEY MILANO 2-3 (25-18 22-25 20-25 25-13 12-15)
PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Wolosz, Braga Guimaraes 8, Fahr 2, Haak 32, Zhu 10, Chirichella 6, De Gennaro (L), Sillah 11, Lubian 5, Daalderop 1, Adigwe 1, Scognamillo, Ewert. Non entrate: Munarini (L). All. Santarelli.
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Lanier 14, Danesi 5, Egonu 30, Piva 1, Kurtagic 7, Bosio 8, Fersino (L), Cagnin 6, Plak 2, Pietrini 1, Sartori 1, Gelin, Miner. Non entrate: Modesti (L). All. Lavarini.
ARBITRI: Giardini e Canessa.
