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Pallavolo A2M – Nel Monday Night la Sviluppo Sud Catania affronta in casa Macerata

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Sarà la Sviluppo Sud Catania a chiudere la prima giornata nel Monday Night previsto per lunedì sera al “PalaCatania” contro Banca Macerata Fisiomed MC (prima battuta alle ore 20.00). La formazione etnea vuole dunque iniziare in maniera propositiva questa sua seconda avventura consecutiva nel torneo cadetto, interrotta nella scorsa stagione nei quarti di finale dei Play Off in due partite (3–0 in trasferta e 1–3 in casa) per mano del Gruppo Consoli Sferc Brescia capitolata successivamente nella finale contro la MA Acqua San Bernardo Cuneo in due sole partite (0–3 in casa e 3–1 in trasferta) e con il massimo scarto nella gara secca dei quarti di finale della Coppa Italia di categoria, sempre per mano del team bresciano.

La Banca Macerata Fisiomed MC reduce da una salvezza con l’undicesimo posto finale nella scorsa stagione agonistica a quota 29 punti (9 vittorie e 17 sconfitte), ha deciso di affrontare questa nuova stagione confermando solo due elementi del roster precedente scelta, questa, che ha richiesto coraggio e visione. Ed è proprio ciò che la dirigenza di marchigiana ha messo in campo in estate, costruendo con determinazione un gruppo rinnovato, pronto a rappresentare con orgoglio il nome di Macerata nei palazzetti di tutta Italia. Una scelta forte, ma ponderata, frutto di un progetto tecnico chiaro: cambiano i protagonisti e anche lo staff, che si presenta

È una Banca Macerata Fisiomed MC quasi del tutto nuova quella che si presenta ai nastri di partenza della Serie A2 Credem Banca, campionato in costante crescita. Il roster affidato al 55enne natio di Recanati Romano Giannini – al debutto sulla panchina biancorossa – è ambizioso e desideroso di sorprendere. In cabina di regia è arrivato il talentuoso 33enne patavino Matteo Pedron, affiancato dal classe 2005 cuneese Alessandro Becchio, reduce dal fantastico “triplete” con la casacca della Romeo Sorrento (promozione in A2, Cioppa Italia e Supercoppa Italiana). Nel ruolo di opposto, spazio alla potenza del trevigiano Marco Novello, 23 anni compiuti lo scorso 10 ottobre, quarto miglior realizzatore con la casacca di Cantù la scorsa stagione nel suo primo torneo cadetto con 482 punti nei 96 set e 26 match giocati (media di 18.53), e del 21enne di San Giuseppe Vesuviano Davide Diaferia, reduce dall’esperienza in Serie A3 con la EnergyTime Campobasso.
Al centro, accanto al confermato e nuovo capitano Bara Fall, trovano posto i maceratesi Ionut Ambrose, classe 2004, reduce dalla positiva esperienza in A2 ad Aversa e Tommaso Fabi, classe 1996, lo scorso anno a Campobasso.

Le bande uniscono gioventù e respiro internazionale: con Alessandro Talevi (classe 2006) e Nicolò Garello (classe 2007) ci sono i bulgari Rusi Zhelev (argento ai Mondiali nelle Filippine) e Denis Karyagin. A completare il gruppo i liberi Simone Gabbanelli e Diego Dolcini. L’obiettivo del team marchigiano in questa seconda stagione consecutiva nel torneo cadetto…? Non esistono posizioni di classifica che si adattino al desiderio di stupire.
Il prode capitano Carmelo Gitto, uno dei giocatori più rappresentativi con oltre 500 “gettoni di presenza” tra Superlega, A2 e A3 (si trova a soli 11 punti dal prestigioso traguardo dei 2500 punti in Regular Season), sottolinea il valore emotivo dell’esordio: «Sicuramente sarà una partita difficile. Nella prima di campionato subentra sempre un po’ di emozione per l’esordio. Macerata è una squadra rinnovata, con grande propensione all’attacco: hanno grandi schiacciatori e un opposto che lo scorso anno si è affermato in questa Lega, giovane ma con grandi prospettive. Noi sappiamo che dovremo dare il massimo e restare concentrati sul nostro gioco –prosegue il 38enne centrale natio di Barcellona Pozzo di Gotto– su quanto abbiamo costruito durante la preparazione. Dovremo cercare di mantenere serenità e calma, perché i momenti di difficoltà arriveranno, ma la differenza la farà il modo in cui sapremo reagire».

L’obiettivo è iniziare con il piede giusto, sostenuti dal calore del pubblico rossazzurro, come sottolinea l’esperto tecnico del team catanese Paolo Montagnani: «Sarà una partita impegnativa per noi, ma è la prima in casa e c’è grande curiosità, anche da parte nostra, per capire a che punto siamo. L’approccio dovrà essere positivo e costante durante tutto l’incontro, perché ci saranno momenti difficili e situazioni di pressione, soprattutto sulla loro battuta. Dovremo essere bravi a mantenere il cambio palla – continua il tecnico livornese–e restare concentrati anche quando le cose non ci riusciranno alla perfezione. All’inizio del campionato nessuna squadra è ancora al 100%: tutti sono alla ricerca della propria identità e della miglior economia di gioco per arrivare ai fatidici 25 punti. C’è molta curiosità anche per vedere la risposta del pubblico: sono sicuro che ci sarà una bella cornice di tifosi. Giochiamo in un ambiente nuovo, siamo in casa e questo deve essere un vantaggio da sfruttare– ha concluso Paolo Montagnani–. Catania è casa nostra e prima di batterci le squadre dovranno faticare».