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A3M

Pallavolo A3M – Acqui Terme, buona la prima. Totire: “Cagliari una palestra difficile, oggi conquistati buoni punti”

Prende il via con una vittoria la stagione della Negrini CTE Acqui Terme. Un successo tutt’altro che facile al termine di una gara lunga e combattuta durata cinque set in casa del CUS Cagliari. Una gara che ha visto i padroni di casa inseguire, non mollare mai ed agguantare il primo set e portare la gara al tie break grazie ad un grande avvio di quarto set. Per i termali, grande capacità di resistere e ripartire alla grande nel parziale decisivo.

Il primo set inizia con un equilibrio spezzato dal primo allungo di Cagliari, rapidamente annullato. La Negrini CTE prende poi un vantaggio significativo arrivando sul 13-15 grazie agli errori sardi. Un time-out e una reazione dei locali, con i muri di Luisetto e Menicali, riportano la parità sul 16-17. Dopo un altro time-out, Acqui Terme riprende il comando con Argenta e un ace di Guastamacchia, ma Cagliari non molla e riagguanta il 20-20 con Luisetto. Si prosegue punto a punto fino al 25-25. Decisivi un ace di Truocchio e un muro di Menicali su Argenta. Con 8 muri punto totali, il CUS Cagliari chiude il set 25-27. Il secondo set vede la Negrini CTE tentare due volte di staccare (5-7 e 9-11), con Argenta e Esposito protagonisti, ma viene sempre ripresa. Un allungo deciso di Acqui Terme, con Guastamacchia, Petras e Argenta, porta il punteggio da 11-12 a 11-15. Cagliari si avvicina (15-16) grazie a un muro di Agapitos e alcuni errori degli avversari. Un errore di Agapitos e un attacco di capitan Botto ristabiliscono le distanze sul 17-21 per i termali. Nonostante un ultimo accorcio di Agapitos, un attacco di Argenta e un muro di Petras consegnano il parziale alla formazione di Acqui Terme.
Cagliari parte forte nel terzo (3-1), ma Acqui Terme trova subito il pareggio con Esposito. Le squadre si alternano al comando finché Acqui Terme ribalta il punteggio da 9-8 a 9-11 con due attacchi di Petras e un muro di Esposito. Biasotto e Menicali riportano la parità sul 12-12. A questo punto, Acqui Terme piazza un break di 3-0 con un errore al servizio di Menicali, un attacco out di Luisetto e un muro di Esposito su Agapitos. Nonostante il divario si allarghi fino a 16-21 con Carpita, Cagliari reagisce e, trascinata da Luisetto, annulla il primo set-ball, portando il risultato a 23-24. Argenta riesce infine a chiudere il set per Acqui Terme.
Cagliari domina l’inizio del quarto set, portandosi sull’8-1 grazie a Folguera, un attacco out di Carpita e un muro di Agapitos su Argenta. Nonostante i tentativi di recupero di Acqui Terme, i sardi mantengono un vantaggio di sicurezza. Sul 17-22, Zanettin regala il set-ball. Argenta annulla il primo, ma Truocchio chiude il parziale, portando la gara al tie-break.
Il tie-break si apre in parità (1-1), ma la Negrini CTE prende subito il largo. Un attacco di Argenta, due errori cagliaritani e un muro di Esposito portano i termali sul 5-1. L’allungo decisivo continua con un altro punto di Argenta, un ace di capitan Botto e un muro di Guastamacchia, fissando il punteggio sul 10-3. Il divario di sette punti si mantiene inalterato fino alla fine, con la Negrini CTE Acqui Terme che si aggiudica il set decisivo e la partita.

Il commento di coach Michele Totire: “Siamo contenti perché era la prima partita, e questa è una palestra difficile. Io credo che Cagliari sia una buona squadra, lo ha dimostrato: non ha mai mollato, ha sempre cercato di metterci in difficoltà. Credo che in questo palazzetto molti perderanno dei punti, quindi quelli che abbiamo conquistato oggi sono buoni, e la partita l’abbiamo vinta. Nel quarto set mi prendo la responsabilità perché ho sbagliato a scegliere la rotazione con cui partire. Nel quinto siamo tornati alle rotazioni normali, siamo partiti bene e abbiamo giocato bene. Sono contento per il risultato; diciamo che, a livello di gioco, nelle ultime due amichevoli avevamo espresso qualcosa di meglio. L’unica attenuante è che eravamo in un palazzetto difficile, contro una squadra che, secondo me, è molto buona. Le giornate “no” possono capitare a tutti, oggi è capitato a Petras e Daniele Carpita lo ha sostituito bene. Sono sicuro che tutti i giovani ci daranno una mano. Oggi è toccato a Daniele, magari la prossima volta toccherà a un altro, ma sono molto contento per lui: per come ha giocato, per il servizio e per la serietà con cui lavora”

CUS CAGLIARI – NEGRINI CTE ACQUI TERME 2-3 (27-25, 21-25, 23-25, 25-18, 8-15)

CUS CAGLIARI: Agapitos 10, Luisetto 13, Biasotto 24, Truocchio 11, Menicali 12, Folguera 2, Basso (L), Zanettin 3, Muccione. N.e: Pilidu, Sciaretti, Gozzo, Soru, Galiazzo. All. Simeon, Marotto.

NEGRINI-CTE ACQUI TERME: Petras 6, Esposito 8, Bellanova 1, Botto 13, Guastamacchia 17, Argenta 25, Trombin (L), Carpita 6, Volpara, Dotta, Carrera, N.e: Garrone, Sarasino. All. Totire/Vinciguerra