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A2 MeF

Pallavolo A2M – Tie break amaro per la Sviluppo Sud Catania nella sfida interna contro Macerata

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) Il nuovo corso della Sviluppo Sud Catania inizia con una sconfitta interna al termine di cinque serratissimi parziali e 143 minuti di gioco contro la Banca Macerata Fisiomed. La squadra guidata dal tecnico livornese Paolo Montagnani era partita con il piede giusto vincendo ai vantaggi la frazione iniziale nonostante avesse sprecato un cospicuo vantaggio di cinque punti nella fase centrale (19–14), con i marchigiani capitolati al terzo set point, sul 26 pari, con il primo tempo di Nicolò Volpe e il muro imperioso del fuoriclasse italo cubano Leonel Marshall (28–26).

Il secondo parziale corre sul filo del più assoluto equilibrio, che si interrompe su un diverbio su un punto conteso: serve il video check che dopo una lunghissima analisi assegna il punto a Macerata. Non è d’accordo Catania e in particolare il laterale transalpino Luka Basic che si becca un cartellino giallo (19–21). Il tecnico etneo si rifugia in un time out per riordinare le idee, ma dall’altra parte della rete Matteo Pedron gestisce molto bene le sue bocche da fuoco (64% positività in attacco alla fine del set): lo strappo finale si materializza dai nove metri con il centrale Ionut Ambrose e il laterale bulgaro Rusi Zhelev, che permettono a Macerata di portarsi sul +4. L’altro laterale bulgaro Denis Karyagin è glaciale sotto rete e pareggia il conto dei parziali (21–25). Nella fase iniziale del terzo set si evidenziano diversi errori in battuta per le due squadre, con Catania che cerca di rompere l’equilibrio con le sue “bocche da fuoco” Arinze Nwachukwu, Luka Basic e Leonel Marshall, ma Macerata resta sempre in scia (21 pari): il turno dai nove metri del poderoso 23 opposto trevigiano Marco Novello propizia il mini break di quattro punti a zero, due dei quali dalla linea dei nove metri, che consentono ai marchigiani di ribaltare la situazione.

La compagine etnea parte con il piglio giusto nel quarto parziale e con un muro di Cosimo Balestra tenta il primo allungo (6–3), ma gli ospiti non demordono e agganciano poco dopo la parità (9–9). Un doppio muro subito da Arinze Kelvin Nwachukwu e Riccardo Pinelli consentono a Macerata di allungare sul più due nella fase centrale (13–15), ma un torrenziale contro break di sette punti a uno firmato principalmente dallo scatenato laterale transalpino Basic, che schiaccia, mura, difende e mette a segno ace del 20–16. L’opposto nigeriano Arinze Kelvin Nwachukwu mette a terra il pallone decisivo del 25–21, che ristabilisce la parità, portando la contesa alla frazione decisiva.
Partenza sprint per Macerata con un mani–out di Denis Karyagim e tre muri consecutivi, lanciano Fall e compagni al cambio campo sul +5 (3–8). Il tecnico Paolo Mantagnani rispolvera dalla panchina l’eterno Leonel Marshall per tentare di riaprire a riaprire la partita, riuscendo a risalire la china fino al meno due con due muri imperiosi del prode capitano Carmelo Gitto (8–10). Macerata, però, mantiene la barra dritta e nel finale una autentica prodezza di Matteo Pedron e la conclusione vincente dell’onnipresente Marco Novello, sanciscono gioco–partita–incontro (10–15).

Per quanto concerne le prestazioni individuali nelle file della formazione marchigiana maestosa la prestazione dell’opposto trevigiano Marco Novello, autore di 28 punti complessivi, tre dei quali a muro e due dalla linea dei nove metri, con un fantastico 55% sui 42 palloni attaccati e del laterale bulgaro Denis Karyagim a quota 25, con un muro e un ace, ed un ottimo 49% di positività sui 47 palloni giocati. Da rimarcare anche la prestazione dell’altro laterale bulgaro Rusi Zhelev (argento ai Mondiali nelle Filippine), terzo giocatore in doppia cifra con 14 punti a referto, con due muri e altrettanti servizi vincenti (42% di positività sui 24 palloni attaccati) e un incisivo 69% in ricezione e la regia varia e ariosa di Matteo Pedron.
Nelle file rossoazzurre sotto la lente di ingrandimento le prestazioni del potente opposto nigeriano Arinze Kelvin Nwachukwu, dell’eclettico laterale francese Luka Basic, autori, rispettivamente, 23 e 20 punti, la verve al centro di Nicolò Volpe, autore di 10 punti, tre dei quali a muro, con un eccellente 86% sui 7 palloni attaccati e del figlio d’arte Peppino Carbone, autentica garanzia in seconda linea (70%).

Sviluppo Sud Catania– Banca Macerata Fisiomed 2–3 (28–26 21–25 21–25 25–21 10–15)
Sviluppo Sud Catania: Pinelli, Nwachukwu 23, Volpe 10, Balestra 7, Marshall 9, Basic 20, Carbone (L1); Dolcini (L2), Feri 3, Torasantucci, Gitto 2, Cottarelli 1, Gasparini, Parolari n.e.. Allenatore: Paolo Montagnani
Banca Macerata Fisiomed: Pedron 3, Novello 28, Fall cap. 8, Ambrose 5, Zhelev 14, Karyagin 25, Gabanelli (L1); Becchio, Diaferia 1, Garello, Dolcini (L2), Fabi, Talevi n.e.. Allenatore: Romano Giannini
Arbitri: Dario Grossi e Giorgia Adamo della sezione di Roma