Pallavolo SL – Nikolov parla del suo record (30 punti) in maglia Lube, loda Trento e lancia una “frecciatina” a Perugia
L’esordio in SuperLega è stato un trionfo personale per Aleksandar Nikolov. L’attaccante bulgaro della Lube Volley Civitanova ha stabilito il suo nuovo record di punti in maglia Lube con 30 realizzazioni (con un eccellente 66% in attacco) nella vittoria contro Grottazzolina, risultando il top scorer assoluto del primo turno di campionato. Una prestazione che, come sottolineato da Andrea Scoppa de Il Resto del Carlino ed. Macerata, è più che un caso isolato.
Intervistato dopo la prova monstre, Nikolov ha confermato il suo momento di grazia, che prosegue dopo il ruolo di capocannoniere al Mondiale. “Forse non segnerò sempre 30 punti, ma con lunedì sono diventate otto le gare consecutive di questo tipo e non penso proprio che sia un caso,” ha affermato il giovane talento. Dietro alla sua crescita c’è anche il superamento dei problemi fisici: “La schiena nella scorsa stagione mi ha limitato tanto, mentre ora ho fastidi leggeri. Credo anche che incida il fatto che sono venuto alla Lube 18enne e un ragazzo può diventare più forte almeno fino a 24 o 25 anni.”
Un altro fondamentale cruciale per i vicecampioni d’Italia è la battuta, dove Nikolov ha contribuito con 4 dei 12 ace totali di squadra. “Per me non siamo solo forti ma estremamente forti grazie a tanti specialisti. La battuta può essere la chiave della nostra stagione,” ha commentato, non sorpreso dal primato stagionale in questo fondamentale.
L’attenzione si sposta ora sul primo big match stagionale: la Lube Volley sarà ospite della Sir Safety Perugia domenica sera al PalaBarton, in un incontro che anticiperà di poco lo scontro casalingo di mercoledì contro Trento. E proprio su questo fronte arrivano le dichiarazioni più ‘piccanti’ che caricano l’ambiente Lube e suonano come una provocazione per gli avversari umbri.
Analizzando il primo turno, che ha visto solo Trento imporsi per 3-0, Nikolov ha espresso un parere netto sulla gerarchia del campionato. “Per me [il 3-0 di Trento] è riprova della loro forza, Trento ha fatto vedere la sua classe, è la più forte in questo momento,” ha sentenziato.
Alla domanda se l’Itas sia più forte anche di Perugia, prossima avversaria e campione d’Europa, la risposta di Nikolov è stata perentoria: “Secondo me sì e anche noi possiamo essere al livello dell’Itas.”
Infine, sull’ipotesi che la Sir voglia vendicare l’eliminazione subita in semifinale playoff, quando la Lube ribaltò il 2-0 iniziale, Nikolov ha chiuso con ironia: “Se vogliono vendicarsi, è proprio perché evidentemente se la ricordano…”