Pallavolo A1F – Anett Nemeth: “Una cosa importante è che ci divertiamo quando giochiamo o lavoriamo insieme”
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna in campo al PalaFenera per la quinta giornata della Serie A1 Tigotà, ospitando domani, sabato 25 ottobre, il Volley Bergamo 1991 con fischio d’inizio alle 20:30. Dopo la prima convincente vittoria stagionale per 3-0 ottenuta domenica scorsa contro Busto Arsizio, le biancoblu puntano a dare continuità al loro percorso in campionato.
In classifica, la Chieri ’76 precede le orobiche di 3 punti. Le bergamasche, pur avendo finora vinto solo contro San Giovanni in Marignano, si sono dimostrate avversarie tenaci, portando al tie-break sia Busto Arsizio che la quotata Novara, a cui hanno inflitto il primo punto perso della stagione. L’ultimo precedente tra le due squadre risale a febbraio, con una vittoria netta per 3-0 in favore di Chieri, che porta a sette i successi negli ultimi otto confronti diretti.
A fare il punto della situazione in casa Fenera è l’opposto ungherese Anett Nemeth, che sottolinea i progressi mostrati dopo la prima vittoria: “Rispetto alla partita contro Novara, secondo me contro Busto abbiamo fatto un passo avanti in battuta e anche nel muro e difesa. Molto bene anche la nostra grinta e il nostro ‘fuoco’, dobbiamo mantenerli così. Allo stesso tempo penso che possiamo fare ancora meglio e cercheremo di farlo”.
L’attenzione è ora tutta sul prossimo impegno contro Bergamo, che Nemeth descrive come una squadra giovane e insidiosa: “Sicuramente ci aspettiamo una partita difficile contro un avversario forte che ha avuto una grande stagione l’anno scorso e ha iniziato alla grande anche quest’anno. Bergamo è una squadra giovane e motivata che non smette di spingere anche se è in svantaggio. La chiave potrebbe essere mantenere la nostra attenzione su ogni elemento e non mollare mai”.
Per quanto riguarda la sua esperienza personale a Chieri, l’opposto si dichiara entusiasta: “Sono molto contenta di essere qui. Finora tutto sta andando bene. Mi piace molto come lavoriamo e penso che stiamo formando una buona squadra. Sicuramente ci sono alcune cose dove posso (e possiamo) migliorare, ma sono paziente. La cosa importante è che ci divertiamo quando lavoriamo o giochiamo insieme, sia la squadra sia lo staff”.

