x

A2 MeF

Pallavolo A2M – Porto Viro a caccia della prima vittoria piena con Pineto. Alex Erati e Mattia Catone presentano la gara

Rotto il ghiaccio con il punto conquistato a Ravenna, l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro va ora a caccia del bersaglio grosso nella prima gara casalinga del suo campionato, in programma domenica 26 ottobre alle 18 contro l’Abba Pineto.

In questo secondo turno di Serie A2 Credem Banca, la squadra di Daniele Moretti è chiamata a compiere un ulteriore passo in avanti dopo un debutto vissuto a due velocità. Ben giocati e ben gestiti i primi due set, calo evidente – soprattutto nelle percentuali d’attacco – dal terzo in avanti, quando Ravenna ha alzato i giri del motore. Un andamento comprensibile a inizio stagione per un gruppo che ha cambiato pelle in estate, ma l’attesissimo esordio davanti ai propri tifosi impone ai nerofucsia di alzare subito l’asticella per puntare alla vittoria.

Dall’altra parte della rete ci sarà una Pineto in fiducia dopo il 3-0 con cui ha superato Siena all’esordio. Ottava nell’ultima Regular Season, la compagine guidata dal confermato Simone Di Tommaso si è rinforzata sul mercato con elementi di spessore, come l’opposto brasiliano Krauchuk (16 punti nel debutto), lo schiacciatore estone Allik (tra i grandi protagonisti del double promozione-Supercoppa di Cuneo lo scorso anno) e il centrale Trillini, ex proprio di Siena. Insieme a loro, nel 6+1 di partenza dell’Abba, quattro elementi già in rosa la passata stagione: Catone al palleggio, capitan Di Silvestre in posto quattro, l’ex Porto Viro Zamagni al centro e Morazzini come libero.

Il bilancio dei precedenti tra Porto Viro e Pineto è in perfetto equilibrio: due successi per parte.

Il commento nel prepartita è affidato al centrale Alex Erati, rientrato a Porto Viro quest’estate dopo due stagioni a Brescia: “Ci teniamo tantissimo a fare bene la prima in casa. Per me poi tornare a giocare davanti ai tifosi del Delta è una grande emozione: la mia prima esperienza qui mi ha lasciato ricordi fantastici, per cui sono carico ed entusiasta. Un po’ di pressione c’è sicuramente, ma è il bello del gioco. Siamo consapevoli che la città si aspetta tanto da noi e in cambio vogliamo regalare soddisfazioni al nostro pubblico”.

“Anno dopo anno, Pineto si sta migliorando sempre di più. Ho visto la partita contro Siena e giocano un’ottima pallavolo; sono aggressivi in ogni fondamentale e non mollano mai. Hanno ribaltato un primo set già perso grazie alla loro determinazione. Sono un avversario ostico, battono molto bene e difendono tantissimo. Dalla nostra, dovremo essere bravi a non farli andare in serie ed essere pazienti se non riusciremo a mettere giù la palla al primo attacco. Sarà fondamentale tenere sempre alta l’attenzione e aiutarci in campo”.

Erati torna quindi sulla gara d’esordio dell’Alva Inox 2 Emme Service a Ravenna, persa 3-2 dopo aver avuto il doppio vantaggio: “Abbiamo giocato molto bene i primi due set, poi quando loro sono cresciuti non siamo più riusciti a tenere alto il nostro livello di gioco. Lo ritengo un insegnamento da cogliere: questo è un campionato difficile e giocare bene due set non basta, perché nessuna squadra molla. Dobbiamo partire dall’ottimo approccio che abbiamo avuto e da lì rimanere sul pezzo per tutto il tempo, senza avere cali. Sono fiducioso perché siamo un bel gruppo e abbiamo un livello di allenamento alto”.

Per Pineto la presentazione del match è affidata al palleggiatore, Mattia Catone:  “Era importantissimo cominciare bene, soprattutto di fronte a un pubblico come quello che ci ha accolti al Pala Santa Maria. È stata una partita dove non abbiamo ancora espresso a pieno il nostro potenziale, dove si vedeva che all’inizio c’era della tensione, probabilmente dovuta al fatto che fosse la prima di campionato. Però siamo riusciti a uscire bene dai momenti difficili, grazie anche alle nostre individualità, e questa è la cosa più importante, la cosa che ci portiamo dietro da questa partita.”

Che cosa ti ha stupito di più del gruppo?Sicuramente l’essere compatti e il rimanere sempre insieme, anche quando le cose non andavano, quando non riusciva qualcosa.  Secondo me le squadre forti si vedono in queste situazioni.”

L’Abba si porta dietro la nomea di squadra forte in casa. Adesso è importante anche cercare di fare qualcosa in più rispetto all’anno scorso in trasferta, a partire da Porto Viro:L’anno scorso le partite in trasferta sono state il nostro tallone d’Achille. Siamo concentrati e abbiamo lavorato bene questa settimana per arrivare a domenica il più preparati possibile.”